Parte lo shopping natalizio e la Polizia postale e delle comunicazioni scende in campo con la sua esperienza nella tutela dai rischi di truffe fornendo consigli utili affinchè gli acquisti on line, complice in questo momento di crisi economica la ricerca di offerte a basso costo, non si tramutino in truffe.
Sicurezza in rete, tutela dei dati personali, protezione da frodi e rischi negli acquisti sono infatti temi sempre più attuali, particolarmente sentiti da chi utilizza Internet in questo periodo in cui si registra una continua crescita di condotte fraudolente sempre più sofisticate sulle piattaforme di e-commerce.
Il numero delle segnalazioni e denunce ricevute sul sito della Polizia Postale, sommate a quelle delle persone arrestate e denunciate nel corso del 2020, ha registrato un incremento del 89.1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Per questo, la Polizia Postale oltre ad adottare strumenti d’aiuto ai navigatori ha anche provveduto alla chiusura di diversi spazi virtuali sul web.
La scelta di acquistare in rete è spesso legata alla possibilità di ottenere risparmi, oltre che alla comodità: alcune ricerche confermano che ad esempio un modello di acquisto d’impulso è legato ad offerte speciali, con stock limitati di merce a prezzi molto scontati, ed è tanto diffuso che ha consentito alle organizzazioni criminali di inserirsi nel circuito.
La consapevolezza di questi ed altri pericoli non è presente nella maggior parte degli utenti che, affidandosi alla rete per gli acquisti online, si espone a molti rischi.
La Polizia Postale ha elaborato per questo consigli e pratici suggerimenti per muoversi con maggiore sicurezza tra i negozi online.
La guida pratica è disponibile sul sito della Polizia di Stato, sul portale della Polizia Postale e sui relativi account Facebook e Twitter.