L’assemblea dei partecipanti al patto di consultazione di Mediobanca, un accordo tra alcuni azionisti che insieme detengono circa l’11,87% del capitale della banca, si è riunita in vista dell’assemblea generale del 16 giugno e ha espresso un giudizio positivo sull’Offerta Pubblica di Scambio (Ops) che Mediobanca ha lanciato su Banca Generali. I partecipanti ritengono che l’operazione abbia una solida motivazione sia industriale (cioè legata alla strategia e alle sinergie tra le due realtà bancarie), sia finanziaria (in termini di ritorno economico e valore per gli azionisti).
Durante la stessa riunione, è stato anche ricordato con cordoglio Angelo Casò, scomparso di recente. Casò era una figura di riferimento storica per Mediobanca: negli ultimi quaranta anni aveva ricoperto ruoli chiave, tra cui presidente del collegio sindacale, amministratore e, dal 2010, presidente del patto di consultazione tra gli azionisti.
Dopo la sua morte, l’assemblea ha scelto all’unanimità Alberto Pecci come nuovo presidente del patto di consultazione, incarico che manterrà fino alla fine del patto, prevista per il 31 dicembre 2027.
