La Commissione europea ha pubblicato le linee di indirizzo per la redazione dei piani nazionali di ristrutturazione degli edifici nei Paesi unionali. Si tratta di un programma articolato che indica le risorse necessarie, sia con raccolta europea che nazionale, e la pianificazione annuale delle riqualificazioni da realizzare.
Le linee guida saranno il punto di riferimento per l’attuazione della Energy Performance of Buildings Directive, la cosiddetta direttiva case Green, che fissa i macro obiettivi che i singoli paesi devono poi stabilire come attuare.
Obiettivi che si possono raggrupparsi in riduzione del consumo di energia degli edifici residenziali del 16%, entro il 2030, del 20-22%, 22.035 e totale nel 2050.
I piani dovranno essere presentati in una prima versione entro il 2025; la Commissione avrà sei mesi di tempo per analizzarli; alla scadenza pubblicherà Raccomandazioni specifiche per ogni singolo Paese che potrà aggiornare i piani e presentare la propria versione definitiva entro il 2026.
I singoli piani dovranno prevedere le risorse che si intendono spendere e il fabbisogno di investimenti previsto per le ristrutturazioni fino al 2030; successivamente, ogni quadriennio fino al 20250.
Dovranno essere indicati in maniera trasparente quanti metri quadri di immobili residenziali saranno riqualificati anno per anno, per ottenere un tasso di ristrutturazione costante e facile da monitorare a livello centrale.
I singoli piani dovranno prevedere le analisi della tipologia di immobili da riqualificare (appartamenti e case unifamiliari e, in una sessione gli immobili non residenziali) le fonti di energia che ridotte e su quali si farà maggiore affidamento, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo del gas.
I piani dovranno prevedere sia gli edifici pubblici che quelli privati, quante e quali risorse statali saranno utilizzate, quanto con fondi europei e quanto con fondi regionali e locali; una quota potrà essere ottenuta attraverso i privati includendo prestiti, mutui e forme di partenariato. Prevista la possibilità di incentivazione fiscale o amministrativa per favorire la riqualificazione.