All’inizio del mese di aprile, dovrebbero entrare in vigore i nuovi dazi minacciati dal Presidente statunitense, Donald Trump, ma le tariffe dovrebbero essere più limitate rispetto al temuto ed essere imposte solo ad alcuni Stati.
Questo è quanto sostengono il Wall Street Journal e Bloomberg News. Alcuni settori dovrebbero essere esclusi e i dazi dovrebbero essere applicati a circa il 15% delle nazioni, con cui esiste un deciso squilibrio commerciale e che rappresentano la maggior parte degli scambi commerciali statunitensi. La situazione non è stata però ancora definita nei dettagli e i piani potrebbero cambiare, secondo quanto riportato da entrambe le testate.