“L’iniziativa odierna ha ribadito l’importanza strategica della sicurezza cibernetica per il futuro del nostro Paese. È la testimonianza concreta della crescente consapevolezza istituzionale e politica rispetto a un tema che tocca ogni ambito della vita quotidiana, dalla protezione delle infrastrutture critiche al nostro sistema economico e sociale”, queste le parole di Marco Gabriele Proietti, fondatore e presidente della Cyber Security Italy Foundation, la prima fondazione no profit in Italia sul mondo cibernetico, a margine della “Conferenza per la formazione e la promozione della cultura della sicurezza cibernetica come asset strategico per l’Italia” che si è tenuta oggi alla Camera dei Deputati.
La Cyber Security Italy Foudation ha partecipato ai lavori in qualità di comitato tecnico scientifico dell’Intergruppo Parlamentare per la Sicurezza Informatica e Tecnologica, presieduto dall’Onorevole Alessandro Colucci, promotore dell’iniziativa.
“L’obiettivo dell’impegno della Fondazione all’interno dell’Intergruppo – spiega ancora Proietti – è contribuire al dibattito con un focus fondamentale: la promozione della formazione e della cultura della cyber sicurezza, che deve partire dalle scuole e coinvolgere le nuove generazioni, preparandole a un futuro sempre più interconnesso e vulnerabile. Investire sulla formazione significa investire nel futuro dell’Italia e l’educazione alla sicurezza informatica deve diventare parte integrante del percorso formativo dei nostri giovani. In questo contesto, la collaborazione tra istituzioni, imprese pubbliche e private è imprescindibile. Solo attraverso un’alleanza strategica possiamo costruire un ecosistema cibernetico solido, in grado di rispondere efficacemente alle minacce sempre più sofisticate e complesse che ci troviamo ad affrontare”.
All’evento sono intervenuti, tra gli altri, il Presidente della Camera Lorenzo Fontana, Alfredo Mantovano (Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica), Alessio Butti (Sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica e transizione digitale), Bruno Frattasi (Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale), Ivano Gabrielli (Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni).