Si prevede che quest’anno le aziende di tutto il mondo spenderanno quasi 6,6 miliardi di dollari in soluzioni blockchain, con un aumento di oltre il 50% rispetto al 2020. Secondo un nuovo report di IDC la spesa blockchain continuerà a essere in forte crescita durante il periodo di previsione 2020-2024, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) quinquennale del 48,0%. Il caso d’uso principale per blockchain nel 2021 è relativo ai Cross-Border Payments & Settlements, che utilizzano la tecnologia di registro distribuito per tracciare e gestire pagamenti. Il secondo caso d’uso più significativo è Lot Lineage/Provenance, che viene utilizzato per verificare l’origine e l’autenticità di un prodotto. Altri casi d’uso principali includono Trade Finance e Post Trade/Transaction Settlements, Asset/Goods Management e Identity Management.
Il settore bancario è all’avanguardia nella spesa blockchain, rappresentando quasi il 30% del totale mondiale nel 2021. Questo rimarrà il principale settore per la spesa blockchain in tutte le previsioni, sebbene la sua quota di spesa diminuirà leggermente entro il 2024. I casi d’uso nel settore bancario sono i pagamenti e le liquidazioni transfrontaliere, la finanza commerciale e le liquidazioni post-negoziazione/transazione.
Le successive industrie più grandi per la spesa blockchain sono la produzione di processo e la produzione discreta, che insieme rappresentano oltre il 20% della spesa a livello globale. A seguire le industrie manifatturiere ci sono servizi professionali, vendita al dettaglio e assicurazioni, che si affidano alla blockchain per tracciare il movimento di pagamenti e prodotti. I settori che vedranno la crescita più rapida a livello di spesa nel periodo di previsione sono i servizi professionali (CAGR del 56,0%), il governo statale/locale (CAGR del 53,3%) e l’assistenza sanitaria (CAGR del 52,7%).