Anche quest’anno Bancomat è presenta al Salone dei Pagamenti 2021. L’amministratore delegato Alessandro Zollo ha partecipato alla tavola introduttiva contribuendo a tracciare la linea delle novità che riguarderanno i settori del digitale e dei pagamenti in piena sintonia con lo spirito del Salone “infuturiamoci”. Bancomat è stato uno degli attori driver del cambiamento durante i due anni di pandemia sostenendo i consumatori nell’acquisizione di nuove abitudini, tanto che i prelievi di contanti dagli sportelli sono calati del 20% mentre sono aumentati i pagamenti sul circuito Pago Bancomat fino a 72 miliardi di euro di valore. Secondo il dott. Zollo i dati proposti confermano la bontà del processo di sviluppo avviato da Bancomat come drive di digitalizzazione, in virtù di una strategia che ha ampliato la scelta per il consumatore di decidere tra banconote e cashless. Secondo Zollo il grande merito di Bancomat risiede nell'”essere presenti in tutti i contesti di consumo”. Il dott. Zollo va poi particolarmente fiero del fatto che Bacomat ha azzerato le commissioni fino a 5 euro per i micro pagamenti, incentivando in questo modo l’adozione – da parte di consumatori ed esercenti – di scelte di pagamento cashless, agevolando quindi anche la digitalizzazione. Un altro incentivo arriva poi dall’aumento della soglia dei pagamenti senza contatto che aiuta ulteriormente l’adozione di buone pratiche. Il processo di sviluppo di Bancomat non si ferma però solo a questo ma con Bancomat Pay – il nuovo servizio digitale- aiuta ulteriormente la transizione verso un processo di pagamento dematerializzato con uno strumento che è, di fatto, il “passaporto europeo per i pagamenti”, tanto che il dott. Zollo afferma in conclusione che “l’interoperabilità è la vera sfida del futuro”.
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