Alternative Payments, fornitore di infrastrutture di pagamento e checkout B2B completamente integrate, si è assicurato 22 milioni di dollari di finanziamenti attraverso due round guidati da MissionOG e Third Prime .
Questa iniezione di capitale contribuirà ad accelerare gli sforzi dell’azienda per digitalizzare e automatizzare i flussi di lavoro dei pagamenti in settori tradizionalmente poco serviti, come i fornitori di servizi IT, i fornitori di servizi gestiti e i settori manuali. Alternative Payments mira a trasformare i processi di pagamento obsoleti in settori storicamente trascurati dall’innovazione fintech. La piattaforma dell’azienda offre una soluzione completa e automatizzata per semplificare la gestione dei crediti, dei servizi commerciali e dei finanziamenti rivolti ai clienti. Con l’obiettivo di modernizzare l’esperienza di pagamento, Alternative Payments offre un’alternativa ai sistemi tradizionali legacy che spesso ostacolano l’efficienza operativa.
L’azienda mira a risolvere diverse problematiche comuni nei pagamenti B2B, tra cui i ritardi nell’elaborazione delle fatture, la scarsa consegna delle stesse, la dipendenza da sistemi cartacei e le difficoltà nei pagamenti transfrontalieri. Il panorama dei pagamenti B2B è stato a lungo carente di soluzioni fintech moderne, con molti settori che si affidano ancora a sistemi obsoleti per la gestione dei conti correnti e dei crediti, nonché per le transazioni transfrontaliere. Mentre i pagamenti al consumo hanno visto una rapida innovazione con l’avvento dei portafogli mobili e delle piattaforme di pagamento digitale, i settori B2B, in particolare quelli in settori come i servizi IT, i servizi gestiti e i settori operai, hanno dovuto fare i conti con processi inefficienti.
Flussi di lavoro manuali, fatturazione cartacea e tempi di liquidazione lunghi sono tradizionalmente la norma in questi settori, con conseguenti problemi di flusso di cassa e inefficienze operative. Inoltre, i pagamenti transfrontalieri continuano a rappresentare un grave problema per le aziende, con commissioni elevate, lunghi tempi di elaborazione e barriere normative che ostacolano il regolare svolgimento delle transazioni. Queste sfide hanno reso difficile per molte aziende scalare in modo efficace e sfruttare appieno le opportunità del commercio globale.
Il finanziamento consentirà ad Alternative Payments di ampliare il proprio team dedicato al go-to-market, accelerando i suoi sforzi di espansione globale. Con la continua evoluzione dell’azienda, l’azienda prevede di migliorare le proprie soluzioni di pagamento e di costruire un’infrastruttura che supporti transazioni semplici e sicure per i settori meno serviti