Un investimento da circa 28 milioni di euro che ha consentito al Gruppo Duferco di riconvertire l’area industriale di Giammoro e di creare un nuovo hub logistico integrato al servizio del commercio globale e della crescita economica dell’area mediterranea, dove a pieno regime lavoreranno 50 addetti.
Proprio ieri, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Milazzo e dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, si sono concluse positivamente le operazioni di ormeggio e sbarco della prima nave mercantile arrivata presso il nuovo terminal di Duferco. La “Deo Volente” proveniente dal porto di Marghera, che ha trasportato un trasformatore del peso di circa 130 tonnellate destinato alla Raffineria Mediterranea di Milazzo.
Il successo dell’operazione ha sancito l’avvio della piena operatività del terminal di Duferco, che, situato strategicamente tra Milazzo e Messina, si propone come piattaforma logistica strategica per i flussi commerciali tra Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Il terminal è progettato per integrare trasporto marittimo, stradale e ferroviario, offrendo servizi intermodali avanzati e sostenibili.
“La gestione del primo sbarco è stata ottimale – commenta Domenico Campanella, Amministratore Delegato Duferco Italia Holding – e dimostra tutta l’efficienza e la funzionalità del nostro terminal: il carico, un trasformatore di 130 tonnellate, è stato scaricato con professionalità direttamente sul carrello del trasporto eccezionale, consentendo allo stesso di essere pronto a ripartire in pochissimo tempo. Con DTM puntiamo a rendere la Sicilia un punto di riferimento per i traffici internazionali nel Mediterraneo, coniugando innovazione tecnologica, efficienza operativa e sostenibilità ambientale”.
Duferco Terminal Mediterraneo offre un servizio completo che comprende approdo e imbarco navi, stivaggio, magazzinaggio, operazioni doganali e servizi correlati. Nel mese di giugno, inoltre, è previsto l’arrivo della prima nave container.