La Commissione europea insieme all’Alta rappresentante dell’Ue, Kaja Kallas, ha lanciato una nuova strategia digitale internazionale per l’Unione europea. Questa iniziativa punta a rafforzare la collaborazione con Paesi partner su vari settori tecnologici, come le infrastrutture digitali, la sicurezza informatica, l’intelligenza artificiale, le reti 5G e 6G, le tecnologie quantistiche e i semiconduttori.
La strategia nasce in risposta alla grande trasformazione digitale che sta modificando profondamente economie e società in un contesto globale sempre più complesso dal punto di vista geopolitico. L’Ue vuole proporsi come un interlocutore stabile e affidabile, aperto a cooperare con alleati e altri partner per costruire un sistema digitale globale basato su regole condivise e valori fondamentali europei.
Tra le azioni previste, c’è il progetto Iris², una costellazione satellitare europea per l’accesso a Internet che, una volta completa, garantirà una copertura a livello mondiale. Inoltre, l’Ue intende supportare i Paesi alleati nello sviluppo di centri avanzati per l’intelligenza artificiale, aiutandoli a realizzare infrastrutture di calcolo sofisticate e a collegarsi in modo sicuro all’ecosistema digitale europeo.
La strategia considera anche l’importanza della tecnologia nel campo della difesa: l’Unione vuole rafforzare le capacità di protezione contro le minacce digitali e stimolare l’innovazione nel settore militare attraverso iniziative come il Programma europeo per l’innovazione nella difesa (Eudis). Si prevede anche di approfondire la collaborazione con l’Ucraina su questi temi.
Henna Virkkunen, vicepresidente della Commissione europea, ha sottolineato che l’Ue dispone di numerose competenze e soluzioni e ha una forte determinazione politica per promuovere innovazione e sicurezza digitale sia al suo interno che con i partner esterni. Ha definito questa strategia un passo fondamentale per consolidare le collaborazioni attuali e per cercarne di nuove.
Kaja Kallas ha ribadito che l’Europa possiede un grande potenziale per ampliare la sua influenza geopolitica nel settore digitale e che con questa strategia è stata tracciata una strada chiara per raggiungere tale obiettivo. Ha inoltre confermato la volontà di lavorare insieme ai partner su sfide digitali comuni, mantenendo sempre il rispetto per i diritti e le libertà individuali, elementi essenziali per una governance digitale efficace a livello globale.