Visa ha annunciato un’importante evoluzione per il suo servizio di pagamenti Account-to-Account (A2A), introducendo per la prima volta delle protezioni per i consumatori simili a quelle offerte nei pagamenti con carta. Questa novità, attualmente limitata al mercato del Regno Unito, rappresenta un passo decisivo per colmare una delle principali lacune dell’open banking: la mancanza di tutele per chi effettua pagamenti direttamente dal proprio conto corrente.
Nel concreto, grazie a questa innovazione, i consumatori britannici che scelgono di pagare tramite bonifico istantaneo (i cosiddetti pagamenti “pay-by-bank”) potranno godere delle stesse garanzie che oggi rendono i pagamenti con carta così diffusi e rassicuranti. Parliamo, ad esempio, della possibilità di contestare un pagamento non autorizzato, di chiedere un rimborso in caso di errore, truffa o merce non ricevuta, e di accedere a procedure di risoluzione delle controversie secondo le regole di Visa. Questo cambia radicalmente la percezione di sicurezza e affidabilità legata ai pagamenti A2A, che fino ad oggi erano spesso considerati poco protetti.
Per l’utente finale, il processo rimane molto semplice: si autorizzano i pagamenti direttamente dall’app della propria banca, in modo istantaneo, senza dover inserire numeri di carta o affidarsi a intermediari. Ma, a differenza di prima, adesso anche questi pagamenti diretti avranno alle spalle una rete di protezione, che li rende molto più interessanti per chi è abituato alla tranquillità garantita dalle carte.
Anche per le imprese ci sono vantaggi rilevanti. Riceveranno i pagamenti in modo quasi immediato, potranno sapere in tempo reale se un cliente revoca un’autorizzazione, e disporranno di più dati per riconciliare facilmente ogni transazione. Tutto questo si traduce in minori costi, tempi più rapidi e maggiore efficienza operativa. Visa stima che un’adozione più ampia di questo modello nei prossimi cinque anni potrebbe sbloccare fino a 328 miliardi di sterline di valore nel mercato UK.
La prima partnership annunciata da Visa è con Plaid, azienda leader nel settore open banking, che fornirà l’infrastruttura tecnica per rendere operativi questi nuovi pagamenti protetti. Secondo Zak Lambert, Head of Product di Plaid Europe, questa collaborazione unisce la solidità delle infrastrutture di Visa con la flessibilità e la capillarità della rete open banking di Plaid, rendendo i pagamenti pay-by-bank semplici e sicuri quanto quelli effettuati con una carta.
Sebbene questa novità sia, almeno per ora, limitata al Regno Unito, un mercato molto più avanzato in ambito open banking rispetto ad altri paesi europei, rappresenta un segnale forte per il resto d’Europa. Se la formula dovesse funzionare e incontrare il favore dei consumatori e delle imprese, è possibile che venga esportata anche in Italia e negli altri mercati europei, dove la digitalizzazione dei pagamenti è ancora rallentata da diffidenze e scarsa educazione finanziaria.
Visa A2A, dunque, si configura come un vero e proprio “game-changer”: per la prima volta, i pagamenti da conto corrente possono offrire lo stesso livello di sicurezza, affidabilità e protezione di quelli con carta. Un passo avanti che potrebbe accelerare la diffusione dei pagamenti diretti in tutto l’ecosistema digitale.