Il Congresso degli Stati Uniti ha recentemente approvato una legge che elimina le tasse federali sulle mance, un cambiamento che dovrebbe incoraggiare maggiormente il pagamento delle mance tramite sistemi digitali invece che in contanti.
Nei settori come ristoranti, alberghi e molti altri, le mance in denaro, distribuite quotidianamente ai lavoratori a turno e non solo, rappresentano una parte importante del loro reddito netto. Finora, sia i lavoratori sia i datori di lavoro avevano l’obbligo di dichiarare queste mance nelle tasse, poiché sono considerate reddito.
Secondo le regole dell’IRS, i dipendenti devono annotare quotidianamente le mance ricevute, comunicarle al datore di lavoro se superano i 20 dollari al mese e inserirle nella dichiarazione dei redditi. Tuttavia, spesso le mance in contanti vengono sottostimate, perché alcuni lavoratori preferiscono tenere una parte del denaro senza dichiararla. Un rapporto del 2018 stimava che circa 23 miliardi di dollari di mance venivano nascosti ogni anno.
Ora, con la nuova legge chiamata “No Tax on Tips Act”, che il Senato ha già approvato e che la Camera discuterà a breve, a partire dal prossimo anno le mance, sia pagate in contanti sia con carte di credito o debito, non saranno più tassate come reddito federale. Questo significa che questi guadagni saranno sottratti dal reddito imponibile, riducendo quindi le tasse da pagare, così come si legge su pymnts.com.
È importante però sottolineare che le mance devono comunque essere registrate e dichiarate, perché i datori di lavoro devono continuare a versare i contributi previdenziali e assistenziali (come Medicare) calcolati sulle mance, che sono considerate salario. Questa novità avrà un grande impatto soprattutto per chi riceve mance, perché la legge permette di detrarre fino a 25mila dollari di mance, a condizione che il reddito totale sia inferiore a 160mila dollari.
Alcuni critici temono che questa misura possa incentivare sempre più lavoratori e datori di lavoro a basarsi sulle mance, con conseguente riduzione delle entrate fiscali per il governo. L’uso crescente di piattaforme digitali e di pagamenti istantanei favorirà inoltre il passaggio dalle mance in contanti a quelle elettroniche.
Tradizionalmente, le mance ricevute con carta venivano raccolte e pagate ai lavoratori solo alla fine del turno o della settimana, spesso tramite busta paga, con un ritardo di diversi giorni. Ora, grazie ai pagamenti digitali immediati, molti lavoratori possono ricevere subito le mance. L’85% di chi ha ricevuto pagamenti digitali istantanei si è detto molto soddisfatto, mentre l’81% dei lavoratori del settore alberghiero preferisce questo metodo per la comodità e il 74% per la sicurezza di proteggere subito i propri soldi.