Il programma “Obiettivo Italia 2025” della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo ha registrato un importante successo durante la sua tappa a Firenze, attirando oltre sessanta rappresentanti del panorama imprenditoriale locale. Questo evento ha sottolineato l’importanza della Toscana come centro vitale per l’economia del Centro-Nord. Giunto alla seconda edizione, “Obiettivo Italia” mira a promuovere un dialogo costruttivo con il tessuto imprenditoriale nazionale, offrendo soluzioni pratiche e innovative per affrontare le sfide economiche attuali. Il programma prevede otto tappe annuali in città strategiche per l’economia italiana, tra cui Firenze, Lonato del Garda, Torino, Bologna, Milano, Napoli e Roma.
Michele Sorrentino, responsabile IMI CIB Italian Network di Intesa Sanpaolo, ha evidenziato l’obiettivo di affiancare le imprese nel loro percorso di crescita, offrendo strumenti e servizi innovativi, inclusi quelli nel campo del transaction banking e della gestione dei rischi aziendali. Durante l’incontro fiorentino, imprenditori e manager hanno discusso di temi cruciali come la gestione del rischio, l’innovazione digitale e l’evoluzione dei servizi di tesoreria. L’evento ha offerto l’opportunità di confrontarsi con esperti bancari per individuare soluzioni che potenzino la competitività delle imprese.
L’iniziativa riflette la strategia della Divisione IMI CIB di supportare imprese e settore pubblico in un percorso di sviluppo sostenibile, rispondendo alle sfide di un mercato in rapida evoluzione con strumenti avanzati e strategie personalizzate. L’Italian Network di IMI CIB copre il Centro-Nord attraverso tre Corporate Center situati ad Ancona, Firenze e Bologna-Parma, offrendo supporto alle realtà economiche locali. Nel 2024, gli impieghi medi per cassa della Divisione IMI CIB nell’area hanno raggiunto 6 miliardi di euro, rappresentando il 7% del totale dell’Italian Network., come si legge su Borsa Italiana.
Le analisi del Research Department di Intesa Sanpaolo prevedono che nel 2025 la crescita dell’economia italiana sarà trainata dai consumi, grazie al recupero del potere d’acquisto delle famiglie. Si prevede inoltre una ripresa degli investimenti, sostenuta da tassi di interesse più contenuti e dall’attuazione dei fondi del PNRR. Le imprese italiane, in particolare quelle toscane, stanno mostrando reattività di fronte alle sfide attuali, cercando nuovi mercati e opportunità di crescita. La Toscana, con la sua forte propensione all’export e un avanzo commerciale significativo, continua a distinguersi come motore economico del Paese.