Il Consiglio di Amministrazione del Centro Agroalimentare Roma (CAR) ha approvato il bilancio d’esercizio 2024, evidenziando una crescita continua e risultati positivi che rafforzano la solidità economica e patrimoniale della Società.
Per il tredicesimo anno consecutivo, il bilancio del CAR chiude con un utile in crescita rispetto al precedente esercizio, registrando un incremento del 12,1% (795.836 euro). Il Margine Operativo Lordo è salito a 5 milioni di euro, rappresentando il 25,5% del valore della produzione, mentre il reddito ante imposte si attesta a 1,4 milioni di euro, in linea con la crescita del margine operativo. Il Patrimonio Netto è aumentato a 71,9 milioni di euro, riflettendo il positivo risultato d’esercizio. Il Valore della Produzione ha raggiunto 19,7 milioni di euro, segnando un incremento del +4,3% rispetto al 2023, principalmente grazie alla piena occupazione degli spazi del Centro.
Il 2024 ha anche visto la conclusione dei iter autorizzativi per il progetto di ampliamento che prevede l’incremento della superficie coperta di oltre 200.000 metri quadrati entro il 2028, trasformandolo nel terzo mercato più grande d’Europa, dopo Barcellona e Parigi. L’investimento complessivo è stimato in 250 milioni di euro. Con la sottoscrizione della convenzione urbanistica ed l’avvio delle gare per la fase edilizia, si sta procedendo nella realizzazione delle opere di urbanizzazione.
Nel corso dello scorso anno, il CAR ha avviato un ambizioso piano di sviluppo industriale focalizzato su sostenibilità e digitalizzazione. Grazie al progetto “C.A.R. – 20 anni di futuro”, finanziato con 10 milioni di euro dal PNRR su un totale di 13 milioni di euro, sono stati avviati interventi per l’efficientamento energetico, tra cui la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico, e per la digitalizzazione dei processi logistici, migliorando l’efficienza operativa e la sicurezza informatica del Centro. Sono inoltre stati avviati ingenti investimenti straordinari per interventi di manutenzione delle strutture.
“Il bilancio 2024 testimonia la solidità della nostra gestione e la capacità del CAR di mantenere una traiettoria di crescita costante anche in un contesto economico complesso – ha dichiarato Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del CAR – Ma al di là dei numeri, ciò che emerge con forza è la funzione pubblica che il CAR svolge ogni giorno: garantiamo un’infrastruttura moderna ed efficiente al servizio della filiera agroalimentare, assicurando approvvigionamenti regolari, qualità, freschezza e tracciabilità dei prodotti destinati alla ristorazione, alla distribuzione e al consumo quotidiano. Il CAR è un presidio di sicurezza alimentare e un motore di economia reale, fondamentale per Roma e strategico per il Centro-Sud del Paese. Lavoriamo in stretta sinergia con i nostri operatori, veri partner della crescita del Centro, offrendo servizi all’avanguardia e spazi pienamente occupati e operativi“.
Valter Giammaria, presidente del CAR, ha aggiunto: “L’attività del CAR è pienamente rispondente all’indirizzo dei Soci volto a servire la collettività e la città di Roma. Il nostro impegno è rivolto a garantire un servizio pubblico efficiente e a supportare lo sviluppo economico del territorio, rafforzando ulteriormente la nostra capacità di servire il sistema agroalimentare nazionale, interpretando al meglio il ruolo di hub logistico e commerciale di riferimento in Italia“.
Il CAR continua a svolgere un ruolo cruciale come food hub per Roma e il Centro-Sud Italia, garantendo qualità e sicurezza dei prodotti freschi e promuovendo i valori di territorialità e freschezza. Nel 2024, il Centro ha movimentato circa 1,3 milioni di tonnellate di prodotti ortofrutticoli, con il 70% di origine nazionale, 140.000 tonnellate di prodotti ittici (di cui il 40% proveniente dall’Italia) e 24.000 tonnellate di carne, consolidando la sua posizione nel mercato agroalimentare nazionale.
Il Centro Agroalimentare Roma si conferma quindi un punto di riferimento nel panorama agroalimentare italiano, combinando risultati economici positivi con un forte impegno verso l’innovazione e la sostenibilità.