Meta, società madre di Facebook, costruirà un grande centro dati di intelligenza artificiale nella zona nord-est della Louisiana, con una spesa prevista di circa dieci miliardi di dollari.
La mossa è stata definita “rivoluzionaria” da parte del governatore repubblicano Jeff Landry. Questa costruzione, infatti, sarà un importante incentivo per l’espansione del settore tecnologico dello Stato, uno dei sempre più numerosi che offrono crediti d’imposta e altri incentivi per attrarre le grandi aziende tecnologiche in cerca di siti per data center ad alta intensità energetica. Tuttavia, non sono mancate le polemiche degli ambientalisti, i quali hanno sollevato preoccupazioni sulla dipendenza del centro dai combustibili fossili e sul fatto che i piani per una nuova centrale a gas naturale per supportarla potrebbero portare a bollette energetiche più elevate in futuro per i residenti della Louisiana.
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha scoperto che negli Stati Uniti non ci sono abbastanza data center per soddisfare la crescente domanda alimentata dall’intelligenza artificiale, che si prevede crescerà del 9% ogni anno fino al 2030, come si legge su abcnews.go.com.
Meta prevede che il suo data center in Louisiana creerà cinquecento posti di lavoro operativi e cinquemila posti di lavoro temporanei in ambito edile. Con 370mila metri quadrati, infatti, sarà il più grande data center AI dell’azienda fino ad oggi.