Banca Finnat ha iniziato la copertura sul titolo Zest, società quotata su Euronext Milan e nata dalla fusione di Digital Magics e LVenture Group. Il prezzo obiettivo è stato fissato a 0,70 euro per azione, mentre il giudizio sul titolo è “Buy“.
Gli analisti scrivono che i risultati semestrali di Zest sono risultati fortemente influenzati dall’operazione di fusione divenuta efficace il 1° aprile 2024. La performance economica è, quindi, risultata considerevolmente impattata dalla contabilizzazione, tra i ricavi, della differenza da concambio per 11,2 milioni di euro. I ricavi operativi al 30.06.24 si sono attestati a 3,6 milioni di euro, in linea con il primo semestre 2023 del gruppo Digital Magics (3,7 milioni di euro). Il margine operativo lordo (EBITDA) è risultato pari a 8,6 milioni di euro, in scia all’aumento dei ricavi totali, contribuendo a un utile netto attestatosi a 8 milioni di euro (da una perdita netta di 517 mila euro al 30.06.23).
Per una corretta interpretazione delle stime 2024-27, si evidenzia come i risultati al 31.12.23 siano riconducibili al solo gruppo Digital Magics. Inoltre, le stime relative al consuntivo 2024, beneficiano della suddetta differenza da concambio. Sul periodo 2023-27, stimano una crescita media annua dei ricavi totali del 23,6%, da 20,4 milioni di euro attesi a consuntivo 2024, a 11,7 milioni di euro nel 2025, per giungere a 16,3 milioni di euro stimati a fine 2027.
Il margine operativo lordo (EBITDA) dovrebbe beneficiare dell’incremento dei ricavi attesi e dello sfruttamento delle sinergie derivanti dalla fusione, attestandosi a 10 milioni di euro a fine 2024, per normalizzarsi a 656 mila euro nel 2025 e giungere a 2,1 milioni di euro a fine 2027. L’utile netto lo stimiamo pari a 9 milioni di euro nel 2024, negativo per 169 mila euro nel 2025 e attestarsi a 1,1 milioni di euro a fine 2027.