La società rafforza la propria presenza a Milano con un nuovo headquarter nel quartiere Porta Nuova, simbolo dello sviluppo tecnologico in Italia, che accoglierà circa 200 persone.
Telepass entra in ED.G.E. – Edifici Garibaldi Executive, l’avveniristico edificio sostenibile, al centro del nuovo innovation district dove si stanno raccogliendo le primarie società del mondo FinTech.
Gabriele Benedetto, CEO di Telepass: “Tecnologia e sostenibilità hanno guidato la scelta della nuova sede di Telepass e Milano è la città italiana per eccellenza per potenziare il nostro progetto di piattaforma di servizi digitali di mobilità”.
Telepass, già pioniere del telepedaggio e ora leader italiano di mobilità integrata, ha scelto ED.G.E. (Edifici Garibaldi Executive), al centro dell’innovation district, per la sua nuova sede direzionale nella città più smart del Paese, Milano.
Nei 3mila metri quadrati della nuova sede milanese, Telepass ospiterà oltre 200 persone caratterizzate soprattutto da competenze verticali in tecnologia, sicurezza e sviluppo di digital products&services per la mobilità in ambito urbano ed extraurbano. Nei nuovi uffici, oltre alla divisione Telepass Digital, troveranno spazio anche Urbi, l’aggregatore di servizi per la urban mobility, e Wash Out, tra le più innovative startup acquisite recentemente per offrire servizi di car care a domicilio in modo ecosostenibile nelle principali città italiane e, da gennaio 2022, operativa anche in Francia.
Si tratta di una testimonianza di come l’azienda – inserendosi nel contesto dell’innovation district – continui a puntare su innovazione tecnologica e di prodotto per fornire ai clienti servizi per la mobilità sempre più avanzati e al passo con i tempi. L’impegno dell’azienda, infatti, è sempre più dedicato a trovare soluzioni digitali per arricchire l’ecosistema di servizi per la mobilità dei clienti.
Da qualche anno Telepass ha evoluto il proprio business in servizi per la mobilità urbana e oggi solo un terzo dei ricavi è legato allo “storico” servizio di telepedaggio. A supportare la crescente spinta all’innovazione tecnologica e di prodotto sono gli investimenti – 168 milioni di Euro tra il 2017 e il 2021 – e ulteriori 100 milioni di Euro previsti fino al 2023.
L’edificio di Viale Luigi Sturzo 45, frutto della riqualificazione dello storico Hotel Executive che fa capo a Colliers Global Investors Italy. Si tratta di una location strategica, di fronte alla Stazione di Porta Garibaldi, centrale e ben collegata, con uffici moderni ed ecosostenibili. La natura della location si collega a quella di Telepass, con la sua visione di mobilità smart, sostenibile e integrata.
L’immobile è oggi un innovativo hub che ospita e mette in connessione eccellenze mondiali nel campo della farmaceutica, dell’IT, del mondo FinTech e dei servizi. Contribuisce a rigenerare tutta l’area circostante, all’insegna dell’innovazione, non soltanto in termini di forme architettoniche, ma anche in ambito ESG, offrendo il massimo livello di performance energetiche e ambientali, con l’obiettivo della prestigiosa certificazione LEED Platinum.
La progettazione e la direzione lavori degli interni è stata seguita da CBRE e il progetto è stato pensato partendo dall’ascolto delle necessità aziendali (flessibilità nell’utilizzo degli spazi, benessere, collaborazione) dove al centro è stata posta la persona, la semplificazione e la valorizzazione della vita del dipendente all’interno degli uffici. Dopo l’inaugurazione delle nuove sedi di Roma e Firenze, con Milano si chiude un processo di rinnovo delle sedi Telepass iniziato solo due anni fa, con l’obiettivo di portare anche gli spazi di lavoro alla modernità con cui Telepass si presenta ai clienti.
“Tecnologia e sostenibilità hanno guidato la scelta della nuova sede di Telepass e Milano è la città italiana per eccellenza per potenziare il nostro progetto di piattaforma di servizi digitali di mobilità” sottolinea Gabriele Benedetto, Amministratore Delegato di Telepass. “In un momento in cui, grazie allo smart working, le nostre persone hanno la libertà di scegliere il luogo in cui lavorano, vogliamo pensare che i nuovi uffici possano semplificare e valorizzare il tempo dedicato al lavoro, favorendo la condivisione di conoscenze ed esperienze, l’innovazione, promuovendo la creatività e il benessere”.