Il quadro cashless si va delineando. Dopo il codice lotteria messo a disposizione alcuni giorni fa, domani partirà l’extra cashback di Stato. Si tratta dei due pilastri del piano cashless del governo che puntano, attraverso dei meccanismi premianti per consumatori ed esercenti, a limitare la circolazione del denaro contante e favorire la tracciabilità dei pagamenti elettronici, in un’ottica di contrasto all’evasione fiscale.
L’app IO è stata presa d’assalto da parte dei cittadini che in meno di 24 ore ne hanno intasato la funzionalità. Si tratta ancora della versione beta del cashback, che partirà a regime il primo gennaio, ma già ora sembrerebbe essere un’iniziativa promettente quanto ad adesione. Ricordiamo, però, che per partecipare a questa misura è possibile anche accedere attraverso gli operatori abilitati e già pronti a farlo, come NEXI o HYPE.
Ogni sei mesi, effettuando un minimo di 50 pagamenti, il consumatore potrà ricevere il 10% dell’importo speso, fino a un massimo di 150 euro di rimborso complessivo. Ammonta a 15 euro il rimborso massimo per singola transazione e, anche qui, restano esclusi gli acquisti online. Per ottenere i rimborsi si dovrà effettuare l’accesso tramite Spid o, in alternativa, carta d’identità elettronica, e abilitare le carte utilizzate per i pagamenti sull’app IO.
Ecco i diversi step: dopo aver scaricato e installato l’app sul proprio dispositivo, il consumatore dovrà effettuare l’accesso tramite credenziali Spid o carta d’identità elettronica abbinata al pin. Successivamente, in fase di registrazione al cashback, si dovranno inserire gli estremi identificativi di una o più carte di credito, carte di debito. Si dovrà, infine, avere cura di registrare il codice Iban del conto su cui si vogliono ricevere i rimborsi. Da gennaio, sarà inoltre possibile inserire l’account Bancomat pay e, a seguire, Apple pay, Google pay e altre tipologie di carte o app. Al momento, hanno già aderito all’iniziativa Satispay, Hype e Nexi, che consentono l’attivazione senza doversi registrare tramite Spid e l’app IO. Una volta conclusa la fase di registrazione, si potrà procedere con gli acquisti utilizzando esclusivamente gli strumenti di pagamento elettronici che sono stati inseriti per partecipare al programma.
Sono validi tutti gli acquisti in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti, a eccezione degli acquisti effettuati online su piattaforme e-commerce, gli acquisti necessari allo svolgimento di attività imprenditoriali, professionali o artigianali, le operazioni eseguite presso sportelli Atm (per esempio, ricariche telefoniche), i bonifici Sdd per gli addebiti su conto corrente e le operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su c/c.