Attenzione alle criptovalute. Il presidente della Consob, Paolo Savona, nel corso della presentazione del rapporto dell’Autorita’ di via Martini sulle scelte di investimento delle famiglie italiane prosegue nella sua azione di messa in guardia sulla pericolosita’ di queste attivita’ finanziarie speculative. Il rapporto dell’Autorita’ di via Martini ha messo in luce che i nuovi entranti sul mercato finanziario negli ultimi due anni “hanno competenze finanziarie e digitali inferiori a chi e’ presente da lungo tempo e questo tocca tutto il tema delle criptovalute”, nota Savona. Altro elemento e’ che l’appartenenza a una web community resta un fenomeno marginale”. Secondo Savona, da qui derivano due fattori di rischio che vengono trasferiti sulle Autorita’ e non vanno sottovalutati: “gli investitori rivolgono richieste di compensare le perdite quando esse si realizzano e riversano sulle autorita’ di controllo finanziario, come la Consob, l’onere della loro protezione”. Savona osserva come ci sia poi “una larga maggioranza di investitori che considera la garanzia di rimborso la principale variabile che influenza le loro scelte. E nel caso delle criptovalute – si domanda il presidente della Consob – chi le rimborsa? Non si sa, e’ un altro elemento che viene ignorato”. A proposito delle competenze in ambito finanziario dei risparmiatori, il presidente della CONSOB ha ribadito che questi hanno “conoscenze finanziarie poco diffuse anche se sono lievemente migliorate”.
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