E’ criptomania soprattutto in Centro e Sud America. In Paraguay alcuni deputati stanno lavorando ad un disegno di legge per riconoscere ufficialmente bitcoin come mezzo di pagamento. La strada tracciata dal piccolo El Salvador, quindi, potrebbe presto essere battuta anche da altri paesi desiderosi di ampliare l’offerta monetaria nazionale.
Sicuramente un paese come il Paraguay potrebbe trarre diversi vantaggi economici qualora decidesse di diventare crypto-friendly, come accaduto di recente a El Salvador, e dato che ha un PIL pro-capite paragonabile a quello di Namibia e Iraq questi vantaggi potrebbero far gola a molti, e soprattutto agli imprenditori.
Resta da capire se la maggioranza politica che governa attualmente il paese sarà disponibile ad accettare una proposta presentata da un deputato di un piccolo partito di minoranza