New York ha fatto causa ad Amazon. La procuratrice generale dello Stato, Letitia James, accusa il colosso dell’e-commerce di non aver fornito un’adeguata protezione ai lavoratori di New York City durante la pandemia e di aver messo a tacere i lavoratori che avevano sollevato il problema delle condizioni di lavoro. Il caso riguarda un grosso magazzino a Staten Island e un deposito per le consegne nel Queens. Secondo James, Amazon non ha “rispettato i suoi obblighi” per proteggere i lavoratori dalla diffusione del virus: per esempio, non ha pulito in modo appropriato i suoi edifici, non ha condotto un adeguato tracciamento dei contatti per i casi conosciuti di Covid-19 e ha “agito rapidamente” contro i lavoratori che si erano lamentati; un lavoratore, Christian Smalls, e’ stato licenziato. Kelly Nantel, portavoce di Amazon, ha detto che la societa’ “tiene profondamente alla salute e alla sicurezza” dei suoi lavoratori. La scorsa settimana, Amazon aveva fatto causa alla procuratrice generale di New York per impedire allo Stato di agire contro la societa’, sostenendo si tratti di una questione federale e non statale. Nel premercato, il titolo di Amazon guadagna lo 0,25%.
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