La nuova Sparkle, se ceduta da Tim, secondo un’ipotesi emersa nelle settimane scorse, potrebbe vedere una solida maggioranza pubblica con il Mef al 70% mentre Asterion avrebbe il 30%.
I nuovi equilibri di governance, che dovranno passare il vaglio del golden power, potrebbero prevedere anche un altro elemento chiave: un ceo di Sparkle di espressione del fondo spagnolo. Uno scenario in cui teoricamente Asterion potrebbe anche ottenere il consolidamento di Sparkle. Tuttavia il lavoro sull’offerta è ancora in corso e, dunque, non sono esclusi altri scenari.