La Croce Rossa Italiana è in prima fila per la lotta contro il morbo che sta colpendo così duramente il nostro Paese non solo con il supporto medico che da sempre la contraddistingue ma anche con una copiosa raccolta fondi aperta anche alle criptovalute.
La campagna, lanciata grazie a Helperbit, servirà per comprare un setup di un Posto Medico Avanzato di secondo livello per pre-triage COVID-19.
Guido Baroncini Turricchia, CEO di Helperbit, ha dichiarato:
“La situazione del Sistema Sanitario Nazionale è drammatica e le previsioni per le prossime settimane vedono un sovraccarico delle strutture ospedaliere. Il progetto del Comitato CRI Colli Albani va nella direzione di alleggerire, nel suo piccolo, il sovraccarico al quale sono e saranno sottoposti i pronto soccorso. Siamo quindi contenti di poter contribuire a questa campagna, dando la possibilità anche alla comunità crypto italiana e internazionale di far sentire la propria presenza.”
Il costo di questa attrezzatura è di circa 10.000 € ed un’eventuale eccedenza verrà utilizzata per provvedere alla fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale.
La raccolta fondi è supportata da Young S.r.l., startup fintech che opera nel settore delle criptovalute da sempre pronta a supportare iniziative al servizio della comunità, e da Blockchain Education Network Italia, associazione no-profit nata nel 2014 che si occupa della divulgazione su Bitcoin e blockchain in tutta Italia.