In occasione della III edizione del convegno sul Bitcoin, a Lugano (Svizzera), si è svolta l’inaugurazione della statua di bronzo progettata da Valentina Picozzi, mira a racchiudere sia l’enigma che l’eredità di Satoshi Nakamoto.
Si tratta di una statua che scompare, poiché, man mano che il punto di vista dell’osservatore si sposta, la statua sembra svanire, simboleggiando la scomparsa di Nakamoto dalla scena pubblica nel 2010 dopo aver creato Bitcoin nel 2009, come si legge su bitcoin.com.
Nel corso dell’evento, il sindaco Michele Foletti ha sottolineato la crescente importanza della città nell’innovazione digitale, sottolineando il significato del monumento negli sforzi di Lugano per promuovere un’economia basata sulla blockchain.
Secondo l’artista, l’opera ha richiesto 18 mesi di studio e tre mesi di lavoro.