Nel corso della seconda giornata del ComoLake 2024 è intervenuta Laura Aria, commissario Agicom, sul tema dell’Intelligenza Artificiale e della Regolamentazione la quale, nel corso del suo intervento da remoto, ha dichiarato che “Sul fronte delle regole ci troviamo a buon punto. Questa volta l’Europa non si è mossa in ritardo e da marzo di quest’anno abbiamo regolamento europeo che promuove lo sviluppo e affronta i rischi che alcuni sistemi di IA comportano per la società. Il regolamento, in quanto tale non ha bisogno di trasposizione in legislazioni nazionali”.
“Le aziende vogliono certezze e non sono contro le regole, delle quali, invece, vorrebbero l’applicazione. L’Europa ha fatto un regolamento di tipo trasversale sull’IA e ha dato la sua entrata in vigore in maniera differenziata, per l’Italia, ad esempio, sarà nel 2026. Non siamo in ritardo, poiché di intelligenza Artificiale ne sentiamo parlare da tanto, ma gli usi si sviluppano solo ora. L’Europa vuole introdurre l’IA scevra da rischi, e questo è giusto. Abbiamo anche un disegno di legge a livello nazionale”, ha proseguito Aria.
“L’IA non è mercato ma una tecnologia che riguarda tanti settori. Per noi l’IA intercetta il diritto d’autore e tutta l’area di comunicazione. Per poter creare un mercato unico di IA che abbia dimensioni globali, esiste l’esigenza di coordinarne le normative settoriali”, queste le parole di conclusione del commissario Agicom.