Consob e Banca d’Italia delineano le prime istruzioni operative per gli emittenti di token collegati ad attività (ART) e token di moneta elettronica (EMT) a seguito dell’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, dello schema di decreto legislativo per l’allineamento al MiCAR.
Sul piano nazionale, nella seduta del 30 agosto 2024, il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto legislativo per l’adeguamento della normativa italiana alle disposizioni del regolamento UE 2023/1114 relativo ai mercati delle cripto-attività, in cui viene stabilita la ripartizione delle competenze tra Consob e Banca d’Italia ai sensi dell’articolo 93 di MiCAR, in linea con la legge di delegazione europea 2022-2023.
Tra le varie mansioni elencate nel documento, Consob è incaricata di ricevere notifiche sui white paper delle cripto-attività non classificabili come ART o EMT, vigilare sul loro contenuto, e autorizzare la prestazione di servizi legati a cripto-attività; mentre Banca d’Italia mantiene il compito di supervisionare l’emissione di EMT e autorizzare altri operatori finanziari.
Inoltre, il Regolamento si applica a tre categorie principali: i token ART (token collegati ad attività), i token EMT (moneta elettronica) e le altre cripto-attività, inclusi gli utility token e frazioni di NFT. Gli operatori che già prestano servizi in conformità alla normativa precedente avranno fino al 1° luglio 2026 per conformarsi a MiCAR.