Intelligenza Artificiale, firma elettronica e sistemi identificativi digitali (SPID e CIE) possono essere applicati al settore del gioco e delle scommesse online a garanzia della sicurezza e della protezione dei dati degli utenti, oltre che per il pieno rispetto delle normative antiriciclaggio imposte alle aziende. Intesa, società del Gruppo Kyndryl, ha implementato infatti una soluzione che integra i diversi sistemi e permette un maggiore controllo a beneficio di tutte le parti, per prevenire attività illecite e frodi, oltre a proteggere le informazioni sensibili dei giocatori.
Quando si parla del settore del gioco e delle scommesse, si fa riferimento ad un comparto che negli ultimi anni è cresciuto in maniera costante: nel 2023 in Italia ha superato gli 11 miliardi di euro di reddito fiscale – l’1% del PIL. Soprattutto il gioco online ha visto un rapido incremento dopo il periodo della pandemia da COVID-19, e rappresenta attualmente circa il 30% del mercato totale. Nel primo semestre del 2023 sono stati aperti 2,5 milioni di conti gioco online, con un incremento del +6% rispetto all’anno precedente. Ѐ aumentato anche il numero di giocatori passando da 10,6 a 12,4 milioni.
“In un ambito così ampio e complesso come il settore del gaming è importantissimo avere delle linee guida ben definite e soprattutto avere gli strumenti adeguati a rendere ogni azione e operazione più trasparente e sicura possibile” commenta Sandra Passoni, Head of Sales Development di Intesa. “La normativa italiana è necessariamente stringente e nel D.lgs. 25 marzo 2024, n. 41 si richiama l’utilizzo di tecnologie d’avanguardia a supporto dell’operatività digitale a tutela di operatori e utenti delle piattaforme di gioco. Noi di Intesa abbiamo elaborato una soluzione in grado di unire AI e sistemi digitali innovativi proprio per rendere l’onboarding e l’dentificazione sempre più sicuri e semplici, a supporto di questo mercato in costante crescita”.
Uno dei principali strumenti utilizzati per l‘onboarding digitale è l’intelligenza artificiale (AI), che permette di verificare l’identità dei giocatori in maniera rapida ed efficiente. Il processo inizia con il caricamento dei documenti di identità, che vengono sottoposti a controllo e validazione automatica. Grazie all’AI, il sistema può riconoscere e scartare documenti non conformi, come tessere non valide, ed effettuare una verifica della “liveness” durante l’identificazione. Inoltre, il processo di identificazione stesso può essere semplificato attraverso l’uso di SPID e CIE che permettono ai giocatori di completare l’onboarding senza dover caricare manualmente i documenti di identità.
Questi due passaggi non solo facilitano la conformità alla normativa, ma migliorano anche l’esperienza dell’utente ed è per questo che Intesa li ha integrati in unica soluzione in grado di garantire elevati standard di sicurezza.
La soluzione di AI integrata ai sistemi digitali identificativi di Intesa migliora la user experience, alza il livello di sicurezza per l’identità del giocatore e permette all’erogatore del servizio un’adesione eccellente alla legge. Nello specifico, il processo di onboarding digitale offerto da Intesa include diverse fasi chiave:
1) Caricamento dei documenti: i giocatori caricano i loro documenti di identità utilizzando la fotocamera del loro dispositivo. L’AI li identifica e li valida automaticamente, scartando quelli non conformi.
2) Estrazione e verifica dei dati: la tecnologia OCR estrae dai documenti caricati i dati, che vengono poi verificati per garantirne l’accuratezza.
3) Verifica della “liveness”: per assicurarsi che il giocatore sia una persona reale, l’AI richiede all’utente di eseguire semplici azioni con la webcam, come girare il viso. Questo processo conferma che il volto corrisponde a quello del documento presentato.
4) Conferma tramite OTP: gli indirizzi email e i numeri di telefono vengono verificati tramite l’invio di un One Time Password (OTP), aggiungendo un ulteriore livello di sicurezza.
Passaggi fondamentali a tutela dei dati digitali sensibili, che costituiscono inoltre un vantaggio competitivo per i concessionari di gioco online, contribuendo a costruire un ambiente di gioco sicuro e trasparente oltre che rispettare le normative (anche per la conservazione a norma dei dati stessi).
Per approfondimenti, leggi l’ebook ‘Identificazione e adeguata verifica per il gioco online’: https://www.intesa.it/adeguata-verifica-gioco-online-ebook/?utm_campaign=Gambling&utm_source=Articolo&utm_medium=Disclosers-Intesa