In un recente studio condotto da Forrester per conto di Fabrick, intitolato “Embrace Embedded Finance for Seamless Payment Success: A Spotlight on Europe”, sono state ottenute preziose informazioni sullo stato dell’Embedded Finance in Europa. La ricerca, che ha riguardato il periodo compreso tra settembre 2023 e gennaio 2024, ha intervistato 600 decision maker per valutare il panorama dell’Embedded Finance e i fattori critici che influenzano la scelta dei fornitori di soluzioni di pagamento/Embedded Finance.
In primo luogo, la ricerca rivela una forte propensione agli investimenti in soluzioni di accettazione dei pagamenti nei prossimi 24 mesi. Ben il 71% delle organizzazioni intervistate prevede di investire nuovamente o di aumentare i propri investimenti attuali nelle capacità di accettazione dei pagamenti. In particolare, daranno priorità alle soluzioni di orchestrazione dei pagamenti (75%), ai portafogli digitali (con una priorità dell’80% per il settore del fashion retail), ai sistemi di fidelizzazione (73%), alle carte digitali e alle soluzioni di pagamento integrate in più Paesi (71%).
Tra fluttuazioni economiche, cambiamenti normativi imminenti e l’evoluzione delle abitudini di pagamento dei consumatori, le aziende europee sono alla ricerca di modi per gestire la crescente complessità e i costi associati ai pagamenti. Lo studio ha rilevato che il 60% degli intervistati considera queste complessità “impegnative” o “altamente impegnative”, in particolare per quanto riguarda la conformità normativa (68%), l’innovazione tecnologica (63%) e la digitalizzazione dei pagamenti (61%).
Inoltre, è riconosciuta l’esigenza delle aziende di disporre di tecnologie e competenze avanzate per affrontare efficacemente queste sfide. Molti riconoscono la necessità di affidarsi a fornitori terzi di servizi finanziari integrati per fornire valore alle loro operazioni. In particolare, il 76% dei partecipanti ritiene “fondamentale” o “molto importante” che i fornitori di servizi di pagamento offrano una copertura completa del ciclo di pagamento End-to-End, compresi i processi di back-office.
Il 66% degli intervistati ha segnalato problemi di riconciliazione dei pagamenti tra i vari metodi, con difficoltà specifiche tra le compagnie di assicurazione (76%) e le istituzioni finanziarie non bancarie (71%). Inoltre, il 66% degli intervistati di tutti i settori ha riscontrato la difficoltà di mantenere una visione unificata di tutti i pagamenti attraverso i punti di contatto fisici e digitali. La questione dell’interoperabilità per l’elaborazione End-to-End tra le tecnologie è stata classificata come “impegnativa” o “estremamente impegnativa” dal 64% degli intervistati, complicando la visibilità dei pagamenti in tempo reale. Alla luce della crescita del commercio elettronico transfrontaliero, la capacità di accettare pagamenti incorporati in più Paesi è considerata prioritaria dal 71% delle aziende, con un significativo 94% che prevede di aumentare il proprio budget a questo scopo. Nel complesso, lo studio consolida la direzione strategica delineata nel piano di Fabrick per il periodo 2024-2026, compresa la fusione con Axerve nel febbraio 2023, che ha potenziato le sue capacità di fornire servizi finanziari integrati, dalle funzionalità di Payment Orchestra al routing intelligente e all’Open Finance. La strategia di Fabrick si concentra anche sulla crescita organica, sulle acquisizioni strategiche e sull’espansione in mercati chiave come Germania, Francia, Spagna e Regno Unito, in linea con gli obiettivi di consolidamento della presenza sul mercato e di miglioramento del portafoglio di servizi.
Riflettendo sui risultati, Paolo Zaccardi, CEO di Fabrick, ha osservato: “Siamo lieti di vedere una forte validazione del mercato per la nostra attenzione alle soluzioni di pagamento End-to-End. Ci sforziamo di diventare un punto di riferimento per l’innovazione a livello paneuropeo, soddisfacendo le richieste attuali e anticipando le esigenze future nel settore dell’Embedded Finance. Questa ricerca conferma lo spostamento del settore verso i servizi finanziari integrati. La traiettoria del percorso di Fabrick mostra che l’Embedded Finance nei progetti B2B risponde efficacemente alle esigenze degli operatori nella gestione dei flussi di pagamento e nella riconciliazione delle fatture. Pertanto, abbiamo concluso che la finanza integrata consente alle aziende di qualsiasi settore di integrare soluzioni finanziarie tramite API, permettendo loro di offrire servizi di pagamento, bancari e assicurativi senza la necessità di un’infrastruttura finanziaria proprietaria”.