Brutte notizie per Amazon. Quello che sembrava essere un procedimento di rapida archiviazione rischia di avere dei lunghi strascichi. L’Antitrust britannico, infatti, ha disposto ulteriori accertamenti per quanto riguarda il caso Amazon – Deliveroo. L’autorità britannica vuole vederci chiaro e ha disposto, quindi, un supplemento d’indagine (cosiddetta fase 2).
La CMA è sostanzialmente preoccupata che l’eventuale accordo tra i due colossi digitali possa creare un forte squilibrio nella concorrenza del settore dei pasti a domicilio. Inoltre, vi è il timore che le due aziende possano sostanzialmente impedire l’ingresso nel mercato ad altri competitor emergenti. Nella nota dell’ente, infatti si legge: “Sebbene diverse importanti piattaforme alimentari stiano sperimentando la consegna di generi alimentari di prima necessita’ Amazon e Deliveroo sono attualmente due dei principali player in questo mercato”. Alla nota, fanno eco le dichiarazioni di Andrea Gomes da Silva, direttore esecutivo della Cma: “Milioni di persone nel Regno Unito utilizzano piattaforme alimentari online da asporto e piu’ che mai si avvalgono di servizi simili per lo stesso giorno di consegna di generi alimentari. Ci sono relativamente pochi attori in questi mercati, preoccupati che un matrimonio Amazon – Deliveroo possa smorzare la concorrenza emergente tra le due aziende”.
In risposta a questa decisione Deliveroo afferma tramite una nota che “ha lavorato a stretto contatto con la Competition and Markets Authority e continuera’ a farlo. Siamo certi che riusciremo a convincere la CMA degli elementi che questo investimento di minoranza aggiungera’ alla concorrenza, aiutando i ristoranti a far crescere le loro attivita’, creando piu’ lavoro per i rider e aumentando la scelta per i clienti”.
Insomma, lo scontro che perdura dalla scorsa estate e che sembrava destinato a risolversi in questi giorni si arricchirà presto di un nuovo capitolo.