Samsung è prossima a formalizzare un accordo con Perplexity AI, secondo quanto riportato da Bloomberg nella giornata di ieri. L’intesa prevede che Samsung investa nella startup di intelligenza artificiale e integri la sua tecnologia all’interno dei propri dispositivi hardware. In particolare, si sta discutendo di inserire l’app e l’assistente virtuale di Perplexity sui futuri prodotti Samsung, oltre a integrare le capacità di ricerca di Perplexity nel browser web proprietario.
Le trattative includono anche la possibilità di incorporare la tecnologia di Perplexity nell’assistente vocale Bixby di Samsung. L’accordo dovrebbe essere annunciato entro la fine del 2024, con l’obiettivo di avere Perplexity come assistente predefinito sul Galaxy S26, in uscita nella prima metà del 2026. Alcuni aspetti dell’intesa sono ancora in fase di definizione.
Samsung sarà probabilmente uno degli investitori principali nel prossimo round di finanziamento di Perplexity, che punta a raccogliere 500 milioni di dollari e viene valutata intorno ai quattordici miliardi di dollari.
Nel mese di aprile, Perplexity ha annunciato una partnership simile con Motorola, integrando il suo motore di risposta e assistente virtuale nei nuovi smartphone dell’azienda, con funzionalità che permettono agli utenti di utilizzarlo anche sul display esterno quando il telefono è chiuso. L’assistente di Perplexity è in grado di svolgere compiti complessi, come prenotare ristoranti o fornire risposte dettagliate.
Motorola ha, inoltre, incluso nel suo ecosistema assistenti AI di Google, Meta e Microsoft, offrendo agli utenti la libertà di scegliere il proprio assistente preferito.
Samsung, quindi, punta a collaborare con Perplexity AI per arricchire i propri dispositivi con funzioni di intelligenza artificiale sempre più avanzate e integrate, migliorando così l’esperienza utente e la personalizzazione.