Mastercard sta ampliando la sua presenza nel mondo delle criptovalute grazie a una nuova collaborazione con MoonPay, con l’obiettivo di introdurre una carta di pagamento basata su stablecoin.
Questa iniziativa internazionale permetterà agli utenti di effettuare acquisti e ricevere pagamenti in stablecoin presso una rete globale di oltre 150 milioni di esercenti, grazie a una conversione istantanea delle valute digitali in moneta tradizionale (fiat). In questo modo si accorcia la distanza tra l’economia digitale e i sistemi di pagamento convenzionali.
MoonPay, fondata nel 2019 da Ivan Soto-Wright e Victor Faramond, è diventata rapidamente una delle aziende più rilevanti nel settore dei servizi crypto, offrendo soluzioni tecnologiche per l’acquisto e la vendita di asset digitali. La recente acquisizione della startup “Iron”, specializzata in pagamenti tramite stablecoin, ha ulteriormente rafforzato le competenze di MoonPay in questo ambito.
Con questa nuova mossa, Mastercard conferma la sua intenzione di giocare un ruolo da protagonista nella trasformazione della finanza digitale, continuando un percorso iniziato con collaborazioni precedenti con realtà come OKX, Nuvei e Circle. L’introduzione di pagamenti in stablecoin rappresenta anche una sfida diretta a Visa, che attualmente sta testando servizi simili in alcuni Paesi dell’America Latina.
Nonostante il contesto normativo sia ancora incerto – soprattutto negli Stati Uniti, dove la SEC ha da poco ammorbidito la propria posizione su alcune tipologie di stablecoin – l’utilizzo di queste valute digitali continua a crescere, in particolare nei settori delle rimesse internazionali, della monetizzazione dei contenuti online e del commercio globale. Tutto ciò sta spingendo i grandi operatori dei pagamenti a investire sempre di più nelle tecnologie legate alle criptovalute.