All’interno del bundle web pubblico di ChatGPT, sono emerse nuove stringhe di codice che sembrano anticipare una funzione di acquisto integrato direttamente nell’assistente. Tra i campi rilevati ci sono voci come “buy_now”, prezzo, spese di spedizione, valutazioni delle offerte e persino un campo “shopify_checkout_url”, che punta chiaramente a un collegamento diretto con il sistema di pagamento di Shopify.Questo suggerisce che OpenAI non stia semplicemente preparando un sistema di link affiliati o raccomandazioni esterne, ma stia sviluppando una vera e propria integrazione nativa con Shopify. L’obiettivo sarebbe permettere agli utenti di concludere gli acquisti senza mai uscire dalla chat, trasformando ChatGPT in una piattaforma di e-Commerce a tutti gli effetti.
Dal lato dei commercianti, in particolare quelli presenti su Shopify, questo significherebbe ottenere un accesso immediato alla vasta base utenti di ChatGPT, senza dover intervenire direttamente con ulteriori sviluppi o integrazioni tecniche. La nuova funzionalità si collocherebbe probabilmente accanto ad altri moduli già implementati nell’assistente, come quelli per il meteo o i dati finanziari, e andrebbe ad arricchire ulteriormente il pannello delle risposte. Considerando che le stringhe sono già apparse nelle risorse di produzione, ciò lascia intendere che il rilascio pubblico potrebbe avvenire a breve, seguendo il consueto schema di test anticipato di una o due versioni prima del lancio ufficiale.
Il contesto competitivo è in forte fermento. Microsoft, ad esempio, ha lanciato il Copilot Merchant Program il 18 aprile 2025, aprendo ai venditori selezionati la possibilità di allestire vetrine digitali direttamente all’interno della chat. Anche Perplexity si è mossa nella stessa direzione con “Acquista con Pro”, una funzione one-click per l’acquisto integrato lanciata lo scorso novembre, e ha reso disponibile un’API per merchant. Nel frattempo, OpenAI continua a sperimentare nuove azioni di e-commerce nel suo agente Operator, una tecnologia già in grado di prenotare viaggi e fare ordini alimentari per gli utenti abbonati alla versione Pro.
Parallelamente, Shopify sta spingendo fortemente verso l’adozione dell’intelligenza artificiale all’interno della propria infrastruttura. In una comunicazione interna trapelata nei giorni scorsi, il ceo Tobi Lütke ha invitato il team a “assumere un’IA prima di assumere un essere umano”, evidenziando un deciso cambio di passo verso un modello di business incentrato sull’automazione intelligente. Un eventuale lancio congiunto tra OpenAI e Shopify rappresenterebbe quindi l’incontro tra due visioni allineate: da una parte, la volontà di ChatGPT di passare dall’informazione all’azione, e dall’altra, l’intento di Shopify di abbracciare un futuro di commercio potenziato dall’intelligenza artificiale.