La fondazione Harrogate and District NHS Foundation Trust gestisce l’Harrogate District Hospital con la missione di contribuire a migliorare la salute delle comunità locali. L’organizzazione esprime questo impegno assicurando un ambiente di lavoro che promuova il benessere dei dipendenti e favorisca l’utilizzo delle migliori tecnologie digitali con l’intento di migliorare la customer experience dei pazienti.
L’ospedale Harrogate District Hospital ha recentemente sentito l’esigenza di ristrutturare il reparto di cardiologia in fase acuta e di medicina respiratoria di Wensleydale. Nello specifico, si è reso necessario intervenire sulla dotazione tecnologica del team infermieristico per migliorare la gestione dell’assistenza in un contesto caratterizzato da un elevato turnover di pazienti, in cui gestire un numero significativo di cadute in reparto rappresentava una sfida significativa.
Ha spiegato Simon Brazier, Clinical Site Manager, Chief Clinical Digital Officer (Nursing, Midwifery and AHPs) Harrogate and District NHS Foundation Trust:“Disporre di un sistema efficiente di chiamata infermieri oggi è un requisito di legge, ma grazie alla collaborazione con Ascom siamo andati ben oltre, con l’idea di creare un “reparto digitale esemplare” che integrasse le più recenti soluzioni intelligenti a disposizione per le nostre esigenze”.
L’azienda ha analizzando la situazione e misurato attraverso uno specifico studio le variazioni in termini di carichi di lavoro (per il personale), costi (per la gestione), e customer experience (per i pazienti), testando una soluzione che favorisse in particolare un miglioramento di questi tre aspetti attraverso un unico strumento.
La scelta è ricaduta sulla soluzione Smart Nurse Call di Ascom.
Lo studio
Alcune statistiche chiave riportano dati interessanti riguardo all’impatto delle cadute dei pazienti:
· Sono state segnalate 247mila cadute ospedaliere l’anno solo in Inghilterra
· Quasi 100mila pazienti che hanno subito cadute soffrono di contusioni, abrasioni, lacerazioni o lesioni più gravi. Ogni anno sono state segnalate circa 2.000 fratture dell’anca e 600 altre fratture nonché 130 decessi associati a cadute
· Il costo del trattamento delle cadute negli ospedali del Regno Unito è stato stimato in £630 milioni l’anno
Spiega Simon Brazier: “La nostra ipotesi è stata: se riduciamo il tempo di risposta del personale infermieristico tramite il sistema di chiamata, ridurremo la frustrazione dei pazienti e quindi la probabilità che essi lascino il letto senza assistenza, cadano e subiscano conseguenze“.
Esiste una finestra critica nel tempo di risposta che, se superata, può portare alla caduta del paziente e il tempo di risposta perfetto alle chiamate degli infermieri è entro due minuti. Una risposta più rapida si traduce in una riduzione delle cadute. Lo studio svolto con Ascom si è concentrato quindi soprattutto sulla misurazione dell’incidenza delle cadute con l’obiettivo di valutare se l’introduzione di una soluzione intelligente di chiamata infermieri potesse contribuire a ridurle e a minimizzarne le conseguenze, andando a migliorare quindi la salute dei pazienti (in termini di esiti da terapie).
Periodo analizzato nello studio
· Tre mesi prima dell’implementazione e tre mesi successivi
La soluzione tecnologica analizzata
Con i tradizionali sistemi di chiamata infermieri i pazienti richiedono assistenza premendo un pulsante di chiamata, che crea un segnale acustico e luminoso di allarme. L’allarme viene silenziato solo quando l’infermiere risponde e lo disattiva. Con la soluzione Smart Nurse Call di Ascom, la richiesta di assistenza viene indirizzata specificamente al dispositivo mobile del membro del team designato all’intervento.
Spiega Tiziano Pigozzi di Ascom “Pensiamo alla situazione tipica di richiesta da parte di un paziente di un farmaco antidolorifico: il residente utilizza il pulsante di chiamata infermiere nella sua stanza per richiedere assistenza, la chiamata viene in automatico indirizzata al membro interessato del team infermieristico sul proprio dispositivo mobile in dotazione. In questo modo l’infermiere può controllare il paziente, la stanza e il letto, e assegnare priorità alle richieste, in modo appropriato. Il risultato è che il paziente riceve assistenza tempestiva e l’ipotesi che si alzi e rischi di cadere si fa più remota”.
Risultati ottenuti
· Fino al 20% delle chiamate riceve risposta entro due minuti
· Fino al 20% in più di chiamate ricevono oggi risposta entro un minuto
· Netto miglioramento nei tempi di risposta da parte del personale infermieristico del 12,2% (pari a 22 secondi in meno)
· Riduzione del numero delle cadute dei pazienti fino al 41%
Dopo il lancio della soluzione di chiamata infermieri di Ascom non si sono verificate cadute per 6 settimane e il numero medio di pazienti in caduta si è ridotto a 2 al mese (l’ospedale sta continuando a misurare e controllare sia i tempi di risposta che il numero di pazienti in caduta).
· Risparmio (stimato) per il reparto: 57mila sterline l’anno
Ogni caduta in ospedale costa al sistema 2.600 sterline. Con un calo previsto di 22 pazienti all’anno grazie all’uso di Smart Nurse Call, il tutto si tradurrebbe in un risparmio annuo di circa 57mila sterline solo per questo reparto.
· Esperienza positiva per il team infermieristico
Ha confermato Brazier: “Oggi posso vedere quale paziente ha premuto il pulsante di chiamata e dove si trova nel reparto, e posso stabilire le priorità in base alle mie conoscenze sulle condizioni del paziente. La soluzione di chiamata infermieri di Ascom è ottima in caso di emergenza, in quanto posso identificare esattamente dove è necessario che mi rechi e posso fornire velocemente assistenza semplicemente guardando il mio smartphone Ascom Myco 4”.
La chiamata infermiere intelligente è progettata per migliorare la sicurezza del paziente, aumentare l’efficienza del personale e aumentare la soddisfazione, di pazienti e personale. Ciò è chiaramente dimostrato quando osserviamo il numero di cadute dei pazienti e il loro impatto sulla salute degli stessi, ma anche sui carichi di lavoro del personale e sui costi ospedalieri. Questa è solo una delle molte aree in cui tempi di risposta più rapidi e flussi di lavoro più accurati e semplificati possono essere d’aiuto.
Anche per l’Harrogate and District NHS Foundation Trust questa rappresenta solo la prima fase nella roadmap di digitalizzazione. Dopo aver implementato Smart Nurse Call e altri miglioramenti nella comunicazione paziente-infermiere, le fasi successive esamineranno soluzioni per gestire il peggioramento dei pazienti in modo più efficace e sviluppare le loro comunicazioni cliniche e critiche, in collaborazione con Ascom, che continuerà a fornire i prodotti, le soluzioni, la formazione e il supporto tecnico necessari.