Le aziende cinesi che vendono prodotti su Amazon si stanno preparando a innalzare i prezzi negli Stati Uniti o a ritirarsi dal mercato statunitense a causa degli impatti derivanti dall’aumento dei dazi doganali voluto dal Presidente Donald Trump, secondo quanto dichiarato dal presidente della principale associazione cinese di e-Commerce.
Nelle ultime ore, Trump ha annunciato che avrebbe aumentato i dazi sulle importazioni cinesi dal 104% al 125%, intensificando ulteriormente il rischio di conflitto tra le due principali economie mondiali.
Wang Xin, presidente della Shenzhen Cross-Border E-Commerce Association, che rappresenta più di tremila venditori su Amazon, ha spiegato che il problema non riguarda solo l’aspetto fiscale, ma che l’intera struttura dei costi sta diventando insostenibile. Ha aggiunto che per molte aziende sarà estremamente difficile continuare a operare nel mercato americano.
Alcuni venditori stanno cercando di adattarsi aumentando i prezzi, mentre altri stanno esplorando mercati alternativi, ha riferito Wang.
Secondo il presidente dell’associazione, l’aumento dei dazi avrà conseguenze devastanti per le piccole imprese e i produttori cinesi, accelerando rapidamente la disoccupazione nel Paese.