La Vigilanza della Banca d’Italia invierà a breve alle banche less significant direttamente vigilate una comunicazione riguardante l’utilizzo delle garanzie pubbliche. Lo ha anticipato il capo del Dipartimento della Vigilanza di via Nazionale, Giuseppe Siani, in audizione davanti alla Commissione d’inchiesta sulle banche del Senato. Le garanzie pubbliche sono state uno strumento molto utile durante la pandemia, ora si stanno riducendo e da via Nazionale guardano con favore alle modifiche che il Parlamento sta studiando “per ridurre gli incentivi impropri”.
Dal giugno del 2024 la Vigilanza, ha indicato Siani ai senatori della Commissione, ha scritto alle Lsi vigilate indicando loro di rispettare la normativa prudenziale sul merito di credito della controparte. “In questi mesi abbiano raccolto dati e individuato alcune cose che diremo alle banche, come migliorare la valutazione del merito di credito e poi il processo commerciale di erogazione di questi prodotti“. Da via Nazionale si osserva una “riduzione graduale degli importi che è fisiologica e va sostenuta“.