Il social network X di Elon Musk ha intentato una causa contro il governo indiano, sostenendo che il Ministero dell’Informatica del Paese abbia ampliato illegalmente i propri poteri di censura per consentire una più facile rimozione dei contenuti online. Nel fascicolo depositato in tribunale, risalente all’inizio di questo mese, ma riportato dai media solo ieri, il social network ha affermato che il Ministero indiano dell’informatica avrebbe chiesto ad altri dipartimenti di utilizzare un sito web gestito dal governo per emettere ordini di blocco dei contenuti.
X ha sostenuto che il sito web, lanciato dal Ministero degli Interni indiano l’anno scorso, non fosse soggetto alle severe garanzie legali indiane che, in precedenza, consentivano l’emissione di ordini di rimozione dei contenuti solo da parte di alti funzionari e nei casi ritenuti una minaccia per l’ordine pubblico o la sovranità dello Stato.
Il caso è stato brevemente discusso all’inizio di questa settimana presso l’Alta Corte dello stato meridionale indiano del Karnataka, ma non è stata presa alcuna decisione definitiva. Sarà ora discusso nel corso della prossima settimana.