La Banca Nazionale dell’Ucraina (NBU) ha dichiarato che la banca digitale Revolut, con sede nel Regno Unito, opera in Ucraina senza la necessaria licenza. L’autorità di regolamentazione ha chiarito che la società non ha soddisfatto i requisiti legali per fornire servizi bancari nel Paese.
In base alle normative bancarie ucraine, le banche straniere devono ottenere una licenza bancaria locale o aprire una filiale in Ucraina, un processo che richiede l’approvazione preventiva della NBU. La banca centrale ha affermato che Revolut non ha completato nessuno dei due passaggi. Revolut ha sostenuto che i suoi servizi per i clienti ucraini sono facilitati da Revolut Bank UAB, un’entità con sede in Lituania supervisionata dalla Banca centrale europea e dalla Banca di Lituania. Tuttavia, la NBU ha sostenuto che questa autorizzazione è valida solo all’interno dell’Unione europea e non si estende all’Ucraina.
I funzionari della NBU hanno sottolineato la posizione della banca affermando che supportano l’innovazione e la concorrenza nella tecnologia finanziaria, ma tutti i partecipanti al mercato devono rispettare gli standard legali e normativi. L’ente regolatore ha anche avvertito che gli utenti di Revolut in Ucraina non hanno tutele per i consumatori ai sensi delle leggi finanziarie locali, tra cui le garanzie sui depositi.
Revolut ha lanciato i suoi servizi in Ucraina nel corso di questo mese, consentendo ai residenti di accedere a funzionalità come trasferimenti istantanei e gratuiti tra utenti aprendo un account Revolut europeo. Come parte del suo lancio ufficiale nel paese, la società fintech ha introdotto un’edizione speciale della carta di debito Clear Sky nei colori nazionali blu e giallo. La carta è stata progettata da un team ucraino e intende simboleggiare la speranza di un cielo limpido e sicuro sopra il paese.
Revolut ha supportato l’Ucraina dal 2022 offrendo ai rifugiati l’accesso gratuito ai suoi servizi, rinunciando temporaneamente al consueto requisito di prova di residenza europea. Gli utenti avevano accesso a un account standard senza canone mensile che poteva essere utilizzato per inviare e ricevere denaro, nonché per cambiare valuta. Da allora, gli utenti hanno inviato più di 1 miliardo di euro in Ucraina tramite l’app, principalmente da Germania, Regno Unito, Irlanda, Polonia e Paesi Bassi.