Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (Iea), le energie rinnovabili sono destinate a diventare la principale fonte di elettricità a livello globale entro il 2025. Questo sorpasso è attribuibile a diversi fattori chiave:
- Riduzione dei costi: negli ultimi dieci anni, i costi delle tecnologie solari ed eoliche sono diminuiti drasticamente, rendendole più competitive rispetto ai combustibili fossili
- Politiche governative favorevoli: molti paesi hanno implementato incentivi e regolamentazioni a sostegno delle energie rinnovabili, accelerando la loro adozione
- Innovazioni tecnologiche: i progressi nelle tecnologie di accumulo e distribuzione dell’energia hanno migliorato l’efficienza e l’affidabilità delle fonti rinnovabili
Nonostante ciò, il consumo globale di carbone ha raggiunto un record nel 2024, evidenziando la necessità di ulteriori sforzi per una transizione energetica completa.
In Italia, la transizione verso le energie rinnovabili sta procedendo con determinazione. Nel 2022, la produzione lorda di energia elettrica da fonti rinnovabili è stata di 100,5 TWh, rappresentando il 35,6% della produzione elettrica totale. Questo dato evidenzia una crescita continua, con il 2023 che ha visto ulteriori progressi grazie a progetti innovativi e investimenti mirati.
Il solare fotovoltaico e l’eolico rimangono le tecnologie più promettenti. In particolare:
- Solare: nel 2023, sono stati installati 3 GW di nuova capacità solare, con un aumento significativo rispetto agli anni precedenti. L’Italia si sta anche avvicinando alla sperimentazione di comunità energetiche, dove i cittadini possono condividere energia prodotta localmente
- Eolico: la Sardegna e la Sicilia guidano lo sviluppo di parchi eolici onshore e offshore, con nuovi progetti approvati per il 2024
I consumatori italiani stanno già beneficiando della transizione energetica:
- Riduzione delle bollette: la produzione rinnovabile ha contribuito a calmierare i prezzi durante i picchi di domanda, e quindi ad un risparmio in bolletta
- Iniziative di autoconsumo: con l’introduzione di incentivi per pannelli fotovoltaici e sistemi di accumulo, sempre più famiglie scelgono di produrre la propria energia
- Qualità dell’aria migliorata: la sostituzione di centrali a carbone con impianti rinnovabili sta riducendo le emissioni di CO₂ e migliorando la salute pubblica
Nonostante i progressi, la transizione energetica in Italia affronta alcune difficoltà:
- Infrastrutture: è necessaria una modernizzazione delle reti elettriche per gestire l’intermittenza delle fonti rinnovabili
- Burocrazia: procedure amministrative complesse possono rallentare l’installazione di nuovi impianti
- Accettazione sociale: in alcune regioni, come la Sardegna, l’installazione di impianti rinnovabili incontra resistenze legate alla tutela del paesaggio
La transizione energetica offre anche numerose opportunità:
- Crescita economica: gli investimenti nelle energie rinnovabili possono creare nuovi posti di lavoro e stimolare l’economia
- Innovazione: lo sviluppo di nuove tecnologie può migliorare l’efficienza energetica e aprire nuovi mercati
- Partecipazione dei consumatori: i consumatori possono diventare prosumer, producendo e consumando la propria energia, aumentando l’autosufficienza energetica
Il sorpasso delle energie rinnovabili sul carbone rappresenta un traguardo storico nella transizione energetica globale. In Italia, questo processo offre opportunità significative per i consumatori, l’economia e l’ambiente. Affrontare le sfide rimanenti con determinazione e innovazione sarà fondamentale per garantire un futuro energetico sostenibile e prospero per il paese.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/le-rinnovabili-sorpassano-il-carbone/
