La Commissione irlandese per la protezione dei dati (Dpc) ha multato Meta per un valore pari a 251 milioni di euro, di cui 240 milioni riguardano la violazione della progettazione dei sistemi di gestione dei dati. La società è accusata, infatti, di aver violato il Gdpr – General Data Protection Regulation, ovvero il Regolamento generale sulla protezione dei dati.
L’indagine, come riporta corrierecomunicazioni.it, si sarebbe svolta su un avvenimento risalente a luglio del 2017, quando si è verificata una violazione di sicurezza su più di tre milioni di account nell’Unione europea. Probabilmente, come riportano diverse fonti, Meta presenterà un ricorso contro questa sanzione.