Secondo i risultati della ricerca dell’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano, presentata il 12 dicembre 2024, alla fine di quest’anno, sono 596 le start-up. Si tratta di un lieve calo rispetto alle 622 del 2023. Quelle esistenti hanno rafforzato la propria posizione attraverso partnership industriali e finanziarie.
Circa il 63% delle startup hanno raccolto capitali dalla fondazione a oggi. Tra queste, il 31% lo ha fatto nel 2024 (20% del totale).
Tuttavia, esistono ancora molte realtà che faticano ad attrarre capitali sufficienti per sostenere ricerca, sviluppo e crescita. Il 46% è impegnato nella ricerca fondi e solo il 12% ha identificato investitori adeguati al round pianificato.
I round sono spesso destinati allo sviluppo del prodotto più che all’espansione in nuovi mercati o alla diversificazione della clientela. Il Fintech & Insurtech italiano ha riportato buoni risultati. Per il secondo anno consecutivo, infatti, i ricavi mediani per start-up sono in aumento (+29%). Migliora la profittabilità, con il 44% delle start-up che prevede il break-even entro fine anno.
I numeri sono positivi anche sul fronte dell’assunzione di personale: il 76% delle start-up ha posizioni aperte, soprattutto per rafforzare R&D e vendita e marketing.