Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha nominato Jared Isaacman, imprenditore miliardario che ha guidato il primo volo di un equipaggio di astronauti interamente privato e primo civile a camminare nello spazio all’inizio di quest’anno, prossimo leader della Nasa.
Isaacman è stato il comandante della missione orbitale Polaris Dawn di cinque giorni di settembre, che lo ha visto compiere la prima passeggiata spaziale di un civile, a circa 740 chilometri sopra la Terra. Sarebbe succeduto all’amministratore uscente della Nasa Bill Nelson, ex astronauta dello space shuttle e senatore democratico per la Florida, nominato da Joe Biden nel 2021.
Tuttavia, la nomina, oltretutto di un caro amico del fondatore di SpaceX e seguace di Trump, Elon Musk, ha sollevato alcuni interrogativi sul futuro di una componente chiave del programma Artemis finanziata dal governo, vale a dire il razzo Space Launch System (SLS).
Negli ultimi mesi l’azienda di Musk ha sviluppato il proprio razzo per carichi pesanti Starship, anch’esso progettato per voli spaziali di lunga durata con equipaggio umano sulla Luna e su Marte; si prevede che il settore spaziale commerciale acquisirà molta più importanza durante la seconda amministrazione Trump.