Which? ha avviato un’azione legale contro il gigante tecnologico statunitense Apple per conto dei consumatori del Regno Unito che hanno pagato per i servizi iCloud dal 1° ottobre 2015, per recuperare circa tre miliardi di sterline di danni e porre fine al comportamento anticoncorrenziale di Apple.
Which? ritiene che Apple abbia favorito i propri servizi di archiviazione cloud sui dispositivi iOS, rispetto ad altri fornitori di archiviazione cloud, tramite restrizioni tecniche e pratiche che impediscono agli utenti iOS di archiviare tipi di file chiave (ad esempio, file con restrizioni), nonché un’architettura di scelta ingiusta, e che abbia collegato i servizi iCloud ai dispositivi iOS acquistati dai consumatori.
Negli Stati Uniti è già stato avviato un caso simile contro Apple su questo tema, ma non si è ancora concluso, come si legge sul comunicato stampa diffuso su .which.co.uk.
Sono circa quaranta milioni i clienti Apple che, nel Regno Unito, hanno ottenuto servizi iCloud negli ultimi nove anni potrebbero avere diritto a un risarcimento se la richiesta verrà accolta. Which?, dunque, ritiene che adottare questa misura sia essenziale per cambiare il comportamento di grandi aziende come Apple, che sfruttano la loro posizione dominante sul mercato per adottare pratiche anticoncorrenziali che riducono la scelta e fanno aumentare i prezzi per i consumatori.