Il giovane giornalista e pluripremiato professionista food Daniele Bartocci è stato insignito, nei giorni scorsi, del Global Recognition Award 2024, inserito da Forbes negli ultimi tempi tra i primi dieci programmi di premi a livello internazionale. L’ambito riconoscimento, che punta su un processo rigoroso e trasparente di valutazione attraverso la valorizzazione del merito e criteri oggettivi (anche con l’ausilio di modelli statistici oggettivi di rilievo come il Rasch), riconosce il profondo impegno di Daniele Bartocci nel proprio settore, le performance di altissimo livello raggiunte e la notevole influenza del giovane talento marchigiano all’interno del panorama del food e dell’informazione sportiva.
Global Recognition Awards è un premio di assoluto prestigio, riconosciuto anche per il suo impegno verso l’inclusività e la diversità, onorando brand imprenditoriali e professionisti provenienti da diversi settori e con background differenti e celebrando risultati straordinari anche dal punto di vista della digitalizzazione, sostenibilità, innovazione, responsabilità e impatto positivo sulla comunità circostante.
Bartocci nel proprio curriculum può certamente vantare un ricco tracking di riconoscimenti in ambito food e sport: tra essi il premio Myllennium Award, il Premio Renato Cesarini, il Giovanni Arpino di Torino, il Food&Travel Awards, il food manager dell’anno (Le Fonti Innovation&Leadership Awards ’23), la Top10 BarAwards 2022, eletto perfino tra i 100 personaggi e brand più influenti del 2023 (premio 100 Eccellenze Italiane).
Proprio il suo approccio innovativo, costruttivo e dinamico nel combinare giornalismo (prevalentemente sportivo) e mondo food lo ha distinto nel settore, offrendo una prospettiva unica che si rivolge a una vasta platea di stakeholders in tutta Italia. La nota rivista milanese del lusso “The Way” aveva già riconosciuto anni fa Bartocci tra i “Migliori Giovani Giornalisti under 30”, evidenziando in maniera chiara il suo contributo al panorama dell’informazione e giornalismo italiano. A colpire la Commissione GRA sembra essere stata questa grande capacità di Bartocci di connettere cibo, sport e media, rendendolo di diritto una figura influente in questa nicchia.
La dedizione di Bartocci al servizio e all’impegno nella comunità è un altro aspetto chiave del suo approccio professionale. Le sue iniziative e azioni hanno mostrato risultati esaltanti, con una valutazione significativa anche dal punto di vista dell’impatto positivo sulla comunità circostante. Ciò esemplificando nel contempo il modo in cui i professionisti dei media possono contribuire ad affrontare i bisogni e le dinamiche della società, nonché rafforzando il concetto di consapevolezza della sua responsabilità in qualità di personaggio pubblico. Questi alcuni estratti della motivazione del premio assegnato a Bartocci.
Per concludere, il successo di Daniele Bartocci di Jesi in vari campi, concentrandosi anche sull’innovazione e sulla responsabilità sociale, lo posiziona come una figura notevole nella sua generazione, ispirando futuri comunicatori e professionisti del settore alimentare del prossimo futuro.
“Sono davvero entusiasta di aver vinto, a sorpresa, quasi come un fulmine a ciel sereno, il prestigioso Global Recognition Award 2024. Certamente un riconoscimento inaspettato per aver raggiunto, secondo le motivazioni della giuria, risultati e performance eccezionali nel mio settore. Ciò segna per il sottoscritto una sorta di pietra miliare nel mio percorso di carriera – ha dichiarato Bartocci – Essere inclusi in un elenco così prestigioso di realizzatori globali è sia stimolante che motivante. Ricevere questo premio per il mio lavoro serve come motivazione per continuare a guidare per così dire l’innovazione, puntando su strumenti e azioni che abbiano un impatto reale sul benessere delle persone. Desidero esprimere i miei più sentiti ringraziamenti al Global Recognition Awards Committee per questo incredibile onore e sono sinceramente grato a tutti coloro che mi hanno supportato in questo percorso negli anni: famiglia, amici e la comunità circostante intera“.