CARIOCA, azienda specializzata nella realizzazione di prodotti creativi per bambini, ha implementato il proprio sistema gestionale ed efficientato la produzione grazie alla soluzione Sage X3 di Formula, Competence Center del Gruppo Impresoft.
Da più di 50 anni CARIOCA è simbolo del migliore Made in Italy, con prodotti ideati per sviluppare la creatività dei bambini in un gioco condiviso di inventiva e manualità. I prodotti CARIOCA sono pennarelli, matite colorate, tempere, pastelli, giochi educativi e molti altri articoli da disegno, tutti realizzati e testati con massima attenzione, qualità e sicurezza.
Il 65% dei prodotti viene orgogliosamente realizzato in Italia, dove lo stabilimento di Settimo Torinese produce fino a 1.2 milioni di pezzi al giorno. L’azienda ha due sedi: oltre a quella torinese vi è quella di Barcellona. La distribuzione avviene in oltre 80 Paesi, attraverso 5 Continenti e nel 2022 il fatturato è arrivato a 37,8 milioni di euro.
Intervista a: Roberto Basso, Projects Development Director, CARIOCA
Quali strategie adottate e con quali risultati?
Nel 2014 l’azienda ha ridato vita alla ex Universal per ridare dinamica al notissimo marchio,con quasi 60 anni di storia.
A livello di sistema gestionale, la nuova proprietà e il nuovo management si sono subito resi conto di avere a che fare con un sistema datato. Da qui è partita la ricerca di un nuovo ERP che fosse di ultima generazione e in grado di supportare la strategia di crescita: Sage X3. La ricerca si è basata su una serie di fattori irrinunciabili: il primo era l’innovazione, soprattutto visto il nostro mercato di riferimento. Lavorare nell’ambito della creatività dei bambini necessita infatti di nuove proposte ogni anno: il 40% del nostro fatturato attuale deriva da prodotti che 5 anni fa non esistevano. La velocità del go to market è tipica del settore: quando si sviluppa un prodotto bisogna essere tempestivi nella proposta al mercato e in questo il sistema gestionale ci deve supportare. Altrettanto importante è la flessibilità che ci ha permesso di recuperare i dati di base e lo storico dall’azienda precedente, utilizzandoli proficuamente in Sage X3. A proposito della nostra produzione, i processi sono interni: realizziamo il 65% dei nostri prodotti partendo dal granulo di polimero di materia prima ed arriviamo fino al confezionamento. Questo rende necessario avere un sistema che consenta il controllo giornaliero e la preventivazione dei costi per poter fornire informazioni aggiornate ai commerciali, così che possano elaborare offerte adeguate verso i potenziali clienti. Per quanto riguarda la distribuzione, è estesa a più di 80 Paesi nel mondo, ognuno con caratteristiche diverse. Sage X3 ci ha supportato in ogni fase.
La gestione intercompany, prima dell’introduzione di Sage X3, prevedeva due sistemi diversi, entrambi localizzati e non connessi tra loro. Si creava un doppio lavoro con sovrapposizioni ed errori. Con l’integrazione delle due aziende su Sage X3 abbiamo ottimizzato la gestione ed i processi anche integrando il gestionale con altri sistemi in uso. Inoltre, Sage X3 ha supportato la nostra crescita poiché predisposto per la gestione multiazienda, multilingua e multilegislazione. Infine la facilità d’uso è stato un elemento determinante nella scelta: il gestionale precedente era complesso e rigido. Sage X3 si dimostra user-friendly ed intuibile, proprio come gli smartphone. Attualmente Sage X3 è il fulcro di tutte le attività aziendali. È stato interfacciato con sistemi di logistica esterna e ci permette di essere sempre connessi con i nostri agenti sia in Spagna che in Italia. Il gestionale è integrato con il software per l’industria 4.0 Net@pro, in modo tale che 65 macchine di produzione collegate ai tablet bordo linea dove ricevano le informazioni sugli ordini di produzione. Centralmente riceviamo dati di ritorno dai sistemi e questo ci permette di adottare strategie di efficientamento.
Quali sono le strategie che state attuando oggi verso il futuro?
Ciò che è stato fatto negli ultimi anni ha certamente contribuito a supportare la crescita, infatti dal 2015 assistiamo ad un aumento del fatturato del 70%. Pensiamo, però, che ci siano ancora dei passaggi da fare per la digitalizzazione dell’azienda, in particolare il sistema di schedulazione a capacità finita e pianificazione della produzione e il warehouse management system. Questi due progetti contribuiranno alla trasformazione digitale in ottica di eccellenza operativa.