Deloitte, una delle big four mondiali della revisione, punta sull’Italia con un importante piano di assunzioni di giovani ma segnala la difficolta’ nel selezionare giovani con adeguate competenze digitali.
Lo indica a Radiocor Fabio Pompei, amministratore delegato di Deloitte Central Mediterranean, interpellato a margine dell’inaugurazione della nuova sede romana del gruppo, in via Veneto, dove e’ terminata una ristrutturazione con tutte le certificazioni di sostenibilita’ della ex sede Iri, a due passi dal ministero del Made in Italy. Deloitte a Roma ha 2.600 addetti, con un’eta’ media molto bassa, e il gruppo in Italia dal 2019 ad oggi ha raddoppiato il personale: da circa 6mila a oltre 13mila addetti.
Per la sede della Capitale c’e’ un programma di assunzione di mille giovani entro tre anni. Pompei nel corso della serata annuncia un piano di assunzioni anche per la sede di Bari: 1.400 addetti nuovi addetti che si aggiungeranno agli attuali 600 “ma facciamo fatica a trovare giovani con competenze nel digitale, in particolare nel campo dell’intelligenza artificiale”, commenta il top manager. I campi di attivita’ del gruppo si stanno ampliando e Pompei sottolinea, nel corso della cerimonia di inaugurazione, l’incarico di advisor per l’organizzazione del Giubileo 2025 affidato a Deloitte dalla Santa Sede.