Cantinium, la startup innovativa italiana nata nel 2021 grazie alla passione e all’esperienza condivisa di Giuseppe Scampa, Emanuel Scampa e Mirko Marino, uniti all’esperto mondiale di enologia Christian Roger, è lieta di annunciare il lancio della sua rivoluzionaria piattaforma dedicata alla conservazione e al tracciamento dei grandi vini italiani.
Le bottiglie pregiate sono beni deperibili che devono essere mantenute in condizioni ottimali per raggiungere il loro massimo potenziale e sono sempre più soggette a contraffazione.
Il loro valore incrementa quando si ha la certezza della loro autenticità e della loro corretta conservazione nel tempo.
“Una delle principali sfide nel settore del vino è la perdita di tracciabilità del prodotto dal momento in cui lascia la cantina di produzione fino a quando raggiunge il consumatore finale. Questo compromette la garanzia che l’affinamento, ovvero l’insieme di fenomeni che si verificano durante l’invecchiamento del vino, sia stato eseguito correttamente.”- afferma Mirko Marino, co-fondatore di Cantinium.
Ecco, quindi, che Cantinium si prefigge l’obiettivo di acquistare i grandi vini italiani direttamente dal produttore e di conservare le bottiglie in un ambiente ottimale per permettere al consumatore di farli apprezzare al massimo del loro potenziale.
““La nostra filosofia è che i grandi vini, come le grandi opere d’arte, necessitano di tempo per raggiungere la loro massima espressione.” – spiega Giuseppe Scampa, amministratore e co-fondatore di Cantinium. “Questo processo non può essere affrettato. Allo stesso modo, la conservazione delle bottiglie gioca un ruolo cruciale in questo processo. Una conservazione inadeguata può alterare la qualità del vino e impedire la sua evoluzione ottimale. In Cantinium, ci impegniamo a garantire che ogni bottiglia di vino sia conservata nelle condizioni più ideali, permettendo così al vino di evolvere e maturare come dovrebbe.”
La startup si impegna a risolvere alcune delle principali sfide del settore, come la tracciabilità, l’affinamento e la contraffazione dei prestigiosi vini italiani. Per raggiungere questo scopo, Cantinium ha sviluppato una cantina di affinamento all’avanguardia, dotata di dispositivi tecnologici IoT di ultima generazione che monitorano costantemente i parametri ambientali come temperatura, umidità e luminosità. I dati raccolti vengono autenticati e registrati sulla blockchain di Polygon, permettendo la generazione di un certificato digitale di garanzia. Questo certificato viene quindi convertito in un NFT (non fungible token), unico e inalterabile, strettamente associato alla specifica bottiglia di vino. Grazie a questa soluzione innovativa, Cantinium offre la massima tracciabilità, autenticità e unicità per ciascun vino.
“La nostra soluzione garantisce ai consumatori la possibilità di acquistare vini di alta qualità, sapendo che sono stati affinati e conservati correttamente. Ogni bottiglia ha una storia tracciabile, dalla cantina del produttore fino alla consegna a casa del consumatore.” – sottolinea Emanuel Scampa, co-fondatore di Cantinium.
Cantinium collabora attivamente con le prestigiose cantine italiane, promuovendo la cultura enologica e offrendo ai consumatori l’opportunità di acquistare direttamente dai produttori, eliminando le problematiche legate all’apertura precoce delle bottiglie, alla conservazione inadeguata e alla mancanza di tracciabilità sul mercato grigio.
Non da ultimo, Cantinium è una Società Benefit, ovvero una società che persegue, da Statuto, una o più finalità di beneficio comune, oltre allo scopo di lucro. La società è impegnata a promuovere la sostenibilità ambientale, sociale ed economica del settore enologico italiano. Sul sito dell’azienda è possibile sfogliare e scaricare il report di sostenibilità del 2022: https://www.cantinium.com/it/report2022
Con Cantinium, il mondo dei grandi vini italiani si prepara ad accogliere un’esperienza enologica innovativa, improntata alla trasparenza, all’autenticità e all’apprezzamento autentico dei sapori.