Con una proiezione di arrivare a raggiungere un valore pari al 4% del Pil italiano, l’industria della moda e del fashion e’ rappresenta “un settore trainante” e in evoluzione, grazie alla digitalizzazione e all’impiego delle nuove tecnologie.
E’ il messaggio che arriva da Anitec-Assinform, l’associazione di Confindustria che raggruppa le aziende Ict in Italia, in occasione dell’evento ‘Fashion 4.0 – Il Digitale per un Futuro Sostenibile”.
L’industria del fashion si trova in un momento importante di trasformazione, spiega l’associazione, che sta ridefinendo il settore sotto il profilo dell’efficienza operativa, della sostenibilita’ e anche nella relazione con i consumatori. In questo contesto, ‘diventa essenziale adottare nuove tecnologie per affrontare la crescente popolarita’ dell’e-commerce in Italia’, sostiene Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform, ricordando che il giro d’affari dell’e-commerce B2c nel Paese e’ in crescita, con previsioni di superare i 35 miliardi di euro nel 2023. “La moda, comprensiva di vestiario, scarpe e accessori, e’ un settore trainante per il quale si prevede una crescita del 10% -11% rispetto al 2022 per raggiungere un valore di circa 6 miliardi di euro”.