Data4, grande operatore e investitore francese nel mercato dei data center, ha messo a segno la raccolta record di un capitale di debito pari a 2,2 miliardi di euro con i quali intende sostenere una prima fase del suo piano di investimenti su larga scala fino al 2029, accelerando la propria crescita in Italia e in Europa. Il finanziamento “senza precedenti consentirà a Data4 di perseguire l’ambizioso obiettivo di raggiungere un fatturato di 800 milioni di euro entro il 2029”, ha detto Olivier Micheli, Ceo di Data4. In particolare, nel nostro Paese è previsto un investimento di 1 miliardo di euro. Dopo aver ufficializzato l’acquisizione di nuovi terreni per l’espansione del campus di Cornaredo, vicino Milano, l’apertura di un campus in Polonia e la costruzione di un nuovo hub in Germania a inizio 2023, il gruppo punta a modernizzare e sviluppare ulteriormente il campus lombardo, in modo da rafforzare la sua presenza in Italia, riqualificando ex-aree industriali a beneficio della digitalizzazione del Paese e fornendo ai propri clienti l’accesso ad una rete europea di infrastrutture ultraconnesse che raggiungerà oltre 1GW entro il 2030. L’investimento si inserisce in un più ampio progetto di sviluppo dei campus digitali che prevede, oltre all’investimento in Italia, 2 miliardi destinati alla Francia, quasi 1 miliardo alla Germania e oltre 500 milioni alla Spagna e alla Polonia entro la fine del 2029. Altri investimenti sono in corso di valutazione per supportare la crescita dei propri clienti, sia nei Paesi in cui il gruppo opera che in altre parti d’Europa. ‘Siamo molto soddisfatti di questo finanziamento bancario, che dimostra la fiducia delle istituzioni finanziarie nel piano di sviluppo di Data4’, ha detto Claire Vandromme, chief financial officer di Data4, sottolineando che “dei 2,2 miliardi di debito, una prima tranche di 1,2 miliardi di euro è stata utilizzata per rifinanziare il debito esistente, mentre una seconda tranche di 1 miliardo di euro sarà utilizzata per acquisire nuovi terreni e costruire i futuri data center del gruppo. Abbiamo inoltre già sottoscritto un’opzione per un’ulteriore tranche fino a 1 miliardo di euro, che potrebbe essere attivata a breve.
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