Nuovi scenari e prospettive sul futuro dell’Europa al centro dell’ultima edizione dei Lutech Talks.
Si è concluso l’appuntamento del Gruppo Lutech che ha messo a confronto importanti esponenti del mondo accademico, tecnologico e bancario per approfondire il futuro dell’euro digitale e della sovranità monetaria europea
Milano, 20 settembre 2023 – Secondo le stime del Fondo Monetario Internazionale oltre 110 nazioni a livello globale sono attualmente impegnate nella ricerca sulle cosiddette “CBDC”, le Central Bank Digital Currencies, ovvero monete digitali (criptovalute) emesse dalle banche centrali. Anche per l’euro sono previsti importanti cambiamenti: l’euro digitale potrà essere realtà già a partire dal 2026, una trasformazione fondamentale per rafforzare la sovranità digitale e monetaria e garantire la competitività dell’Europa, nel medio e lungo termine.
Quale sarà l’impatto della futura valuta digitale europea sul nostro sistema finanziario? Quali le sfide e i vantaggi per le aziende, i cittadini, e gli impatti sulla stabilità e competitività dell’Eurozona? Questi ed altri temi sono stati al centro dell’ultima edizione del Lutech Talks appuntamenti dedicati alla community economica e istituzionale e organizzati dal Gruppo Lutech, terzo player italiano dei servizi IT, intitolato “Il cammino verso l’Euro Digitale”.
Conclusosi ieri sera, presentato da Alberto Forchielli, Managing Partner di Mindful Capital Partners e MBA alla Harvard Business School, il convegno è stato inaugurato dall’intervento del keynote speaker e ospite d’eccezione Romano Prodi: “Quella della digitalizzazione è la prossima grande rivoluzione tecnologica che riguarda la nostra moneta. È invece nel segno di una continuità economica e politica che questo nuovo sistema si potrà innestare, rilanciando la leadership monetaria europea nel mondo e ponendosi come opportunità per rafforzare il rapporto tra cittadini e uso dell’Euro. Alcuni anni ci separano da questa grande e ormai vicina innovazione, e saranno necessari per superare quegli ostacoli tecnici, politici, di legalità che oggi pure osserviamo”, ha dichiarato Prodi al pubblico dell’evento.
Il dibattito, aperto da Alberto Roseo, Chief Marketing, Communication & Innovation Officer del Gruppo Lutech, ospitato nella ‘Sala Orlando’ di Palazzo Castiglioni a Milano, ha visto la partecipazione di importanti esponenti delle istituzioni, del mondo economico e accademico, tra cui Giorgio Gobbi, Direttore Filiale di Milano, Banca d’Italia, Alessandro Agnoletti, Group Head of Digital Currency & DLT, Nexi, Massimiliano Sala, Full Professor Director of the Laboratory of Cryptography, Università Trento, Mariangela Pira, Giornalista, Conduttrice e Reporter di Sky TG24, Savino Damico, Head of Monitoring & Regulation Analysis Intesa Sanpaolo, Valeria Portale, Direttrice dell’Osservatorio Innovative Payments e dell’Osservatorio Blockchain & Web3 del Politecnico di Milano, e Massimo Palermo, Country Manager Italy di Fortinet.
“Oggi più di ieri, in Europa sovranità politica e sovranità tecnologica si sovrappongono, ed è quello che accade anche con i nuovi sistemi monetari. Siamo di fronte alle grandi sfide che il digitale ci pone e che non riguardano solo l’automatizzazione di processi già conosciuti, ma sempre di più la creazione di nuovi: fondamentale in questo contesto è favorire in anticipo le condizioni per integrare progressi ed evoluzioni tecnologiche che avranno impatto sui business, sulla cybersecurity, prima che queste siano già in corso e sia allora troppo tardi”, ha dichiarato Giuseppe Di Franco, Managing Director Gruppo Lutech, durante la tavola rotonda in chiusura del convegno.