La piattaforma di viaggi Worldface si avvale dell’intelligenza artificiale e crea l’avatar Petra, esperta virtuale di viaggi, capace di rispondere alle richieste dei singoli utenti.
“L’IA non è solo uno strumento per fare business – afferma Veronica Del Priore, Communication Specialist di QuestIT – In vista del futuro è chiamata a diventare sempre più un’innovazione utile a semplificare e a rendere più immediata la vita di tutti i giorni. Proprio per questo anche un settore come il turismo può scegliere di affidarsi a questa innovazione per aiutare le persone a cercare la perfetta vacanza all’insegna del divertimento e della spensieratezza”.
Petra è in grado di conversare con i singoli utenti e di consigliare loro le destinazioni più accattivanti in base al periodo e alle preferenze dei clienti: per il mese di agosto, per esempio, propone un tour di 10/15 giorni alla scoperta del Perù, dell’Indonesia e del Canada o safari per vivere a stretto contatto con la natura selvaggia dell’Uganda o della Tanzania.
“Il valore dell’IA, e di Petra in questo caso specifico, consiste nella capacità di essere empatico, di essere multilingua e di rispondere sia in forma scritta sia orale – aggiunge Del Priore – Proprio per questo è in grado di comportarsi come un vero consulente di viaggi in carne e ossa”.